Quest’anno la scuola secondaria di Urgnano ha deciso di aderire per la prima volta al progetto "Shoah Next Generation", un’iniziativa che aiuterà a far capire meglio agli studenti la tragedia della Shoah e a ricordare le vittime delle deportazioni durante il regime nazifascista. L’obiettivo è fare in modo che questi eventi terribili non vengano mai dimenticati, ma anche che le future generazioni imparino a rispettare le differenze e a combattere ogni forma di violenza e discriminazione.
Quest’anno, 380 ragazzi delle scuole medie di Azzano San Paolo, Stezzano, Grassobbio e Urgnano parteciperanno a questa importante esperienza! Con questo progetto gli studenti vogliono aprire una finestra sul passato, per comprendere meglio il presente e costruire un futuro migliore. Essi sono chiamati a fare memoria attiva, a indagare, a raccontare e a diffondere la conoscenza di questa tragedia, per evitare che si ripeta.
Il progetto non si limita solo a leggere libri o fare ricerche in classe. I ragazzi hanno cominciato con un lavoro di ricerca sulla Shoah, sulle leggi razziali e sulle vittime delle deportazioni, accompagnati dai loro docenti. Poi, a dicembre 2024, sono andati a Milano al “Binario 21”, un luogo simbolo della memoria, per una visita guidata e un incontro con la Fondazione Memoriale della Shoah. E’ stata un’occasione unica per vedere da vicino un pezzo importante della nostra storia.
Durante questi mesi, hanno lavorato per realizzare un elaborato su questi temi, esplorando non solo la storia della Shoah, ma anche come possono prevenire le discriminazioni e la violenza oggi. Alla fine una commissione ha valutato gli elaborati e ha premiato i migliori. Il culmine del progetto è stato il viaggio a Cracovia, Auschwitz e Birkenau il 10-11 marzo 2025. 34 ragazzi, di cui 8 ragazze e 4 ragazzi della scuola di Urgnano, sono stati scelti per i loro lavori più significativi e hanno avuto l’opportunità di visitare questi luoghi simbolo della Shoah e vivere un’esperienza che cambierà il loro modo di vedere la storia.
Il 10 marzo gli alunni vincitori hanno volato verso Cracovia: il primo giorno è stato destinato prima alla visita a Oświęcim alla mostra "Immagini della memoria: Labirinti - mostra delle opere di Marian Kołodziej, prigioniero numero 432", nel Centro San Massimiliano Kolbe e poi al campo di concentramento di Auschwitz e di sterminio a Birkenau. L’11 Marzo invece, i ragazzi hanno visitato l’ex ghetto ebraico di Cracovia e il centro della città. Ora il progetto si avvia alla sua ultima fase: la realizzazione di una mostra alla cittadinanza con la restituzione e testimonianza da parte degli studenti vincitori. Sarà questa l’occasione per condividere quello che hanno imparato, riflettere insieme su quanto sia importante non dimenticare la Shoah e su come è possibile costruire un futuro di pace e rispetto per tutti.