FRANCESCO SARUBBI
Cronaca

Bergamo premia le donne. Castione, svolta rosa. Eletta Tagliaferri prima sindaca del paese

Premiata la funzionaria di Rovetta: "Incontrerò subito i dipendenti comunali". Calcinate ha scelto Boni: "Premio alla minoranza". Arcari si impone a Canonica.

Lorena Boni è stata la prima sindaca eletta di questa “mini-tornata“ elettorale nella Bergamasca. La candidata di Controcorrente per Calcinate, con 1.122 voti e una percentuale del 41,63%, è il primo nome a essere ufficializzato già a metà pomeriggio: "È stato premiato il lavoro fatto come minoranze" ha commentato soddisfatta. Boni, 65 anni, si era presentata anche nel 2021 a capo della lista "Lega Salvini Lombardia-Forza Italia-Civica" per la quale negli ultimi anni è stata capolista di minoranza ( non è più iscritta alla Lega, la sua lista è civica anche se ha iscritti leghisti). Angelo Orlando di "Calcinate Più" (30,76%) si congratula con Boni: "Auguro buon lavoro a Lorena. Ringrazio gli 829 cittadini che ci hanno dato il consenso e i miei candidati per il lavoro e la passione". Sconforto in "Calcinate al Centro", lista di Paola Taiocchi, terza (27,61%): "Abbiamo fatto una campagna elettorale di tutto rispetto. Prendiamo atto della scelta dei cittadini".

Vittoria netta anche a Canonica d’Adda, dove Paolo Giulio Arcari di "Canonica Civica" ha sconfitto Clara Previtali: 887 (61,26%) contro 540 (37,84%) il risultato. Arcari, 53 anni, consulente fiscale, è già stato consigliere comunale per 15 i anni, sia di maggioranza che di minoranza. Prima donna a conquistare la carica di sindaco di Castione della Presolana è Samantha Tagliaferri di "CambiAmo Castione" (1.199 voti, 55,3%): 50 anni, funzionaria del Comune di Rovetta dove è responsabile del servizio Urbanistica ed edilizia, è stata la prima candidata sindaco donna nella storia del paese. "La prima cosa che farò sarà incontrare i dipendenti", ha detto. La sua vittoria è maturata dopo un riconteggio: Leonardo La Rosa si è fermato a 969 voti). A Calcinate ha votato il 60,71%, a Canonica d’Adda il 44,56,% e a Castione il 72,52% (l’incremento maggiore rispetto al 44,73%). Francesco Donadoni