
Palladino dopo il ko con la Fiorentina: "Siamo stanchi"
"Cosa fare adesso? Riposarci". Raffaele Palladino (nella foto) va dritto al punto, senza filosofia o giri di parole.
La settimana che ha portato alla Fiorentina, alla fine ha pesato eccome: giocatori deboli e influenzati, presenze incerte e acciacchi da gestire fino a ridosso della partita. Gagliardini e Izzo su tutti. Palese il rendimento sottotono, talmente insolito da fare quasi fatica a spiegarlo per il tecnico: la Fiorentina accelera subito, il Monza pressato sbaglia che quasi va sotto due volte e poi reagisce solo timidamente a cavallo tra primo e secondo tempo.
Creando quindi un rammarico su tutti: di non aver avuto le forze necessarie per contrastare una Viola che ha solo dovuto gestire il minimo vantaggio. Napoli e Frosinone, ora, servono solo a migliorare una media che viaggia ancora di pari passo con un anno fa: basta un punto per eguagliare il livello di metà percorso dello scorso campionato tra il Maradona e lo Stirpe, due trasferte per sfatar
e anche un ’’tabù big’’ che ha spento Pessina e compagni - almeno nel risultato - al cospetto di tutte le grandi della nostra Serie A.
Michael Cuomo