LUCA CALO'
Cronaca

Bergamo, nuova vita per orto botanico e polveriera

Entro la prima metà del 2021 partitanno i lavori di restyling degli spazi in Città Alta amati da studenti e turisti

Per l’Orto botanico si prevede la realizzazione del nuovo giardino d’inverno

Bergamo, 29 novembre 2020 - Passi in avanti per la riqualificazione dell’orto botanico di Bergamo. Pochi giorni fa, il 23 novembre, sono stati assegnati definitivamente i lavori a un’azienda della provincia di Torino. La fase burocratica quindi può dirsi conclusa. Ora, al netto dell’emergenza sanitaria, entro la prima metà del 2021 potrebbe aprirsi il cantiere con l’obiettivo di restituire a bergamaschi e turisti un’orto botanico rinnovato entro l’estate.

Del progetto fa parte anche il restauro della polveriera cinquecentesca, che da tempo versa nel degrado più totale. Diventerà un centro polifunzionale ma sopratutto uno spazio ritrovato per Città Alta. Entrando nel dettaglio, il progetto si articola in tre punti fondamentali: realizzazione del nuovo giardino d’inverno; servizi igienici per i visitatori e il già citato recupero della polveriera. Per quanto riguarda i servizi igenici, verranno realizzati in corrispondenza dell’ingresso dell’Orto botanico, per garantire una fruizione adeguata alle scolaresche e ai numerosi visitatori che annualmente visitano gli spazi. Il progetto prevede un ingresso esclusivo dall’interno dell’Orto, per consentirne controllo e manutenzione adeguati. Si prevede la demolizione del pergolato esistente, invece, per la ricostruzione del “giardino d’inverno“ con la realizzazione di uno spazio multifunzionale coperto, nel rispetto delle altezze massime esistenti.

Il progetto parla di una struttura metallica e vetrata, apribile su più lati, per rendere più funzionale e gradevole la permanenza e che funga da aula didattica nel verde fruibile in tutte le stagioni. Si basa sulla polifunzionalità anche il restauro della polveriera cinquecentesca, che come detto necessita di importanti interventi a causa delle infiltrazioni dalla copertura rimasta esposta alle intemperie senza le originarie lastre in piombo. In questo caso verranno realizzate opere di restauro e risanamento conservativo nel rispetto "dei più aggiornati criteri metodologici del restauro e conservazione". Del restauro della polveriera fa parte anche la riqualificazione della piazza antistante, attualmente adibita a parcheggio. Questo spazio verrà in parte riconfigurato con la sistemazione dei percorsi deteriorati in alcune zone e unificando i materiali dei parapetti. Il tutto per una spesa complessiva di 375mila euro.