REDAZIONE BERGAMO

Nella Bassa bergamasca si fa la conta dei danni

La tromba d’aria ha scoperchiato edifici pubblici e chiese. Pezzi di legno e lamiere in mezzo alla strada

È soprattutto nella Bassa che giovedì pomeriggio si è scatenata la tromba d’aria. Uno scenario apocalittico: alberi, ma anche pezzi di legno e lamiere che volavano in mezzo alla strada. Ingenti i danni, si parla di milioni di euro. Il maltempo ha colpito maggiormente a Lurano. "Sono stati pesantemente danneggiati anche i tetti degli edifici comunali, della farmacia e anche della stessa chiesa che abbiamo chiuso per precauzione – ha spiegato il sindaco di Lurano, Ivan Riva -. I vigili del fuoco sono tornati per effettuare verifiche strutturali sugli edifici, già svolte in alcune case private. Fortunatamente registriamo solo danni alle cose e nessun ferito e questo è ciò che più ci premeva verificare".

Lavori in corso anche sul tetto della cupola del Santuario di Caravaggio. Un pezzo di copertura è stato letteralmente sradicato e scaraventato a quaranta metri di distanza. Un’impresa è stata chiamata a intervenire dal rettore Amedeo Ferrari: operai e tecnici stanno verificando l’entità dei danni. Il temporale è stato un altro duro colpo anche al settore agricolo questa volta la violenza del maltempo si è abbattuta nella zona di Arzago D’Adda, Canonica d’Adda, Fara Gera d’Adda, Arcene, Brignano e Verdello, scoperchiando serre, tetti di stalle e capannoni oltre a campi di mais. Una violenta grandinata con epicentro la collina di Grumello del Monte aveva interessato il giorno precedente i comuni di Carobbio degli Angeli, Chiuduno, Castelli Calepio Gandosso, Sarnico, in particolare nelle zone collinari. Una vera e propria tempesta di ghiaccio che si è abbattuta sui vigneti, causando danni che in alcuni casi sono arrivati anche all’80% del raccolto.

Nel Lodigiano e Sud Milanese invece campi di mais e riso devastati, prati spianati, alberi abbattuti, case e strutture agricole scoperchiate. È quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza. Attorno alle 16 di giovedì sulla zona si è abbattuta una violenta grandinata che ha interessato i Comuni di Melegnano, Cerro, Casalmaiocco, Sordio e Zelo Buon Persico, Galgagnano e le aree che gravitano attorno a questi centri. A Casalmaiocco la tempesta ha colpito duramente una coltivazione di meloni. Confagricoltura e Coldiretti, nelle prossime settimane, chiederanno un incontro in Regione per permettere l’avvio degli indennizzi. Danni ingenti anche nella zona a ridosso di Sordio, l’ultimo Comune del Lodigiano prima di arrivare al Milanese. "Con l’ultima ondata di maltempo - chiarisce la Coldiretti - salgono a milioni di euro i danni causati in tutta Italia dal clima impazzito in una estate 2021 bollente e siccitosa in cui si contano però fino ad ora già 149 eventi estremi a livello nazionale secondo i dati dell’European Severe Weather Database (ESWD)".

Francesco Donadoni

Carlo D’Elia