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Morto Pino Romano, boss legato alla ‘ndrangheta riferimento tra Bergamo e Brescia. Polizia in allerta per i funerali

Il 65enne è stato stroncato da un infarto. Lascia la compagna e cinque figli. Fu uno dei nomi di spicco dell'indagine 'Squalo' della procura distrettuale antimafia di Brescia

Pino Romano è morto a 65 anni

Pino Romano è morto a 65 anni

Romano di Lombardia (Bergamo) – È morto venerdì 18 ottobre, a 65 anni, Giuseppe Pino Romano, boss legato alla 'ndrangheta e riferimento tra la provincia di Brescia e quella di Bergamo. È stato stroncato da infarto. Da anni viveva a Romano di Lombardia e stava finendo di scontare una condanna per estorsione.

I funerali saranno celebrati lunedì nello stesso paese nella Bergamasca, alle 11 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, dove è già stato allertato un servizio di polizia per l'arrivo dalla Calabria di esponenti della famiglia Romano. La salma poi sarà tumulata nel cimitero di Briatico a Vibo Valenza. Lascia una compagna e cinque figli.  

Pino Romano fu uno dei nomi di spicco dell'indagine 'Squalo' della procura distrettuale antimafia di Brescia. Venne arrestato nel 2005, poi condannato in primo grado a Bergamo a 26 anni per associazione di stampo mafioso nel processo 'Nduja per estorsioni, armi, droga, usura. Nel 2014 la condanna definitiva a 7 anni, 8 mesi e 20 giorni.