ILARIA CHECCHI
Cronaca

Milan, c’è la difesa di Pioli . Tornano Tomori e Kalulu

Dopo mesi passati in emergenza ora il tecnico ha un ampio ventaglio di scelte. Giovedì sera in Europa League, contro lo Slavia Praga, spazio anche a Florenzi.

Milan, c’è la difesa di Pioli . Tornano Tomori e Kalulu

Milan, c’è la difesa di Pioli . Tornano Tomori e Kalulu

Dopo il match vinto contro la Lazio all’Olimpico, tra tensioni e una direzione arbitrale finita nell’occhio del ciclone, Stefano Pioli ha concesso due giorni di riposo alla squadra iniziando ieri la preparazione della sfida contro lo Slavia Praga (reduce dallo 0-0 nel derby con lo Sparta in campionato) di giovedì sera a San Siro, valida per l’andata dei playoff di Europa League. Per affrontare la formazione ceca il tecnico emiliano potrà contare, per la prima volta nel 2024, sul reparto difensivo al completo, grazie al rientro di Fikayo Tomori già avvenuto per una manciata di minuti durante la partita con i biancocelesti: il centrale ex Chelsea, fermato nella trasferta di Salerno lo scorso dicembre da un infortunio al bicipite femorale, è pronto, dunque, a riprendere il suo posto nella retroguardia rossonera. Con tre reti realizzate finora, inoltre, Fik rappresenta un’arma in più che potrà rivelarsi fondamentale nell’economia generale della squadra e, insieme a lui, Pioli è pronto a rifare affidamento su Pierre Kalulu: il francese, reduce da due panchine consecutive, è tornato dopo uno stop di quattro mesi, con l’ultima sua apparizione in campo datata 29 ottobre in casa del Napoli.

L’ampio ventaglio di scelte, che al centro della difesa vede anche Kjaer, Thiaw e Gabbia, consentirà all’allenatore rossonero di poter gestire al meglio le forze tra Europa e campionato, dove domenica pomeriggio è prevista la sfida casalinga contro l’Empoli. L’ex Villareal, rientrato in anticipo dal prestito al club spagnolo per tamponare l’emergenza difensiva abbattutasi a Milanello a fine 2023, si è guadagnato ormai un posto fisso nello scacchiere tattico rossonero grazie a prestazioni di assoluto livello: dieci partite tra campionato e coppe disputate dal primo minuto per il classe 1999 lo rendono un giocatore al momento imprescindibile.

Gabbia e Tomori, finora, hanno giocato insieme 18 partite, l’ultima più di un anno fa e potrebbe essere necessario ritrovare l’amalgama giusto ma, rispetto a un reparto tartassato dalle assenze, avere oggi un problema di abbondanza è decisamente un dato positivo. Chi, invece, viaggia su una titolarità praticamente certa giovedì sera è Alessandro Florenzi: il laterale ex Roma, infatti, sarà squalificato in campionato nel duello contro i toscani, esattamente come Rafa Leao, e potrebbe far rifiatare capitan Calabria. Con l’obiettivo Scudetto ormai tramontato, e sempre più in direzione nerazzurra, il Diavolo non può fare altro che puntare dritto alla finale di Europa League a Dublino del 22 maggio: conquistare il trofeo permetterebbe al tecnico emiliano di aumentare le sue chances di riconferma sulla panchina rossonera, garantendo un’iniezione di liquidità importante nelle casse del club. Tra premi Uefa, market pool e guadagni dal botteghino, infatti, il Milan ai assicurerebbe un introito di circa 40 milioni.