
I cittadini si sono riversati in massa negli ambulatori straordinari per la profilassi
Bergamo, 14 gennaio 2020 - Nuovo caso di meningite nel Basso Sebino, il sesto. Lo ha confermato ieri l’assessore regionale Giulio Gallera, rendendo noto "il ricovero per infezione da meningococco C, all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, del marito della signora di 48 anni deceduta dieci giorni fa" a Predore, Marzia Colosio, mamma di due figlie di 13 e 19 anni.
«L’uomo , 54 anni, era stato sottoposto alla profilassi antibiotica precauzionale – spiega Gallera – che però non ha sortito completamente l’effetto auspicato a causa delle sue pregresse fragili condizioni di salute. Il paziente è in condizioni non gravi. Le azioni di profilassi per i contatti più stretti sono già state attivate dall’Ats di Bergamo". In queste ore l’Istituto superiore di Sanità ha fatto sapere che i primi quattro casi di sepsi da meningococco C registrate nelle scorse settimane nel Basso Sebino presentano lo stesso genotipo del batterio.
«Questo elemento - osserva l’assessore Gallera - conferma la scelta di procedere all’offerta vaccinale estesa alla popolazione della zona. Un’offerta che prosegue anche nei prossimi giorni negli ambulatori straordinari, nelle scuole superiori, nelle aziende e attraverso i medici di base". L’assessore, inoltre, esprime "rammarico per alcune scelte eccessivamente emotive e non giustificabili. La scelta di cancellare manifestazioni sportive – sottolinea l’assessore - non è utile in alcun modo e non giova a questo territorio e ai suoi abitanti". "Le azioni precauzionali e preventive sono state attivate in modo tempestivo. Invito tutti, sinceramente, a tornare alla normalità della vita sociale". Una psicosi, quella sul Basso Sebino, che sta complicando la vita anche alle attività economiche, come alberghi, ristoranti e B&B costretti a fare i conti con numerose disdette causate dalla paura del contagio.
A oggi sono 14 gli ambulatori straordinari attivi e circa 20mila le vaccinazioni somministrate contro il meningococco C. Intanto nella Bergamasca e nel Bresciano continua la campagna straordinaria di vaccinazioni. In totale nella provincia di Bergamo, a ieri, sono stati effettuati 11.400 vaccini nelle sedi di Sarnico, Villongo, Grumello del Monte, Castelli Calepio, Gandosso, Credaro e Predore. Nel Bresciano a Iseo, Paratico e Capriolo sono state vaccinate 8.843 persone. A Capriolo e Paratico gli ambulatori straordinari sono stai chiusi ieri. Sarà possibile essere vaccinati dal proprio medico curante. A Iseo la campagna continuerà fino a venerdì dalle 9 alle 16. Nella Bergamasca le vaccinazioni continueranno dalle 9 alle 18 almeno fino a venerdì. Maggiori informazioni saranno date attraverso il sito dell’Ats di Bergamo. Continuano anche le vaccinazioni nelle scuole. Ieri a Iseo sono stati vaccinati tutti gli studenti del Cfp Zanardelli e parte di quelli dell’Itc Antonietti, dove le operazioni termineranno oggi. Da giovedì i medici si recheranno all’istituto paritario Madonna della Neve. A Trescore, all’istituto superiore Lorenzo Lotto, le vaccinazioni termineranno oggi, mentre nei prossimi giorni gli operatori dell’Ats si recheranno all’istituto Federici e poi all’istituto professionale, sempre a Trescore Balneario.