Mastini, finale amarissimo: gara1 a Pergine

Varese domina buona parte della partita, poi cede 2-3. Questa sera alle 20.30, in Valsugana, si replica

Mastini, finale amarissimo: gara1 a Pergine

Mastini, finale amarissimo: gara1 a Pergine

Un inizio più amaro non poteva esserci, ma già oggi servirà un reazione immediata. Nella gara-1 della finale Scudetto di IhL Varese è uscita sconfitta per 3-2 tra le mura amiche contro Pergine, al termine di una sfida dominata per larghi tratti ma che si è conclusa in modo beffardo. Nel primo parziale i Mastini hanno creato molto di più rispetto agli avversari mancando però, come spesso accaduto nell’ultimo periodo, di concretezza sotto porta. Un’occasione da gol clamorosa per Piroso, la traversa di Schina e diverse ottime parate del portiere dei trentini, Rigoni, hanno inchiodato il risultato sullo 0-0.

Nel secondo drittel i gialloneri hanno ripreso a macinare gioco, spinti dal solito tifo incessante del pubblico di casa, sbloccando il match con la rete di Pietroniro. Pergine dal proprio canto ha provato a reagire timidamente ma gli uomini di coach Czarnecki hanno continuato a gestire bene il vantaggio. Il terzo e ultimo tempo si è aperto con un ulteriore incredibile miracolo di Rigoni su Piroso, in quello che probabilmente si è rivelato il turning point della serata. Pochi secondi dopo Pergine ha trovato il pareggio con Berger e da quel momento la sfida è proseguita con un ribaltone dopo l’altro. A quindici dalla fine è arrivato il 2-1 di Varese con Borghi, per un nuovo vantaggio all’apparenza fondamentale ma poi non concretizzato. Negli ultimi sei minuti i Mastini infatti hanno staccato la presa all’improvviso e i trentini sono saliti di livello soprattutto con i loro due uomini migliori, Lamay e Buono che hanno regalato la gara d’esordio di questa finale ai biancorossi. Tanti i rimpianti per Varese considerando il numero di tiri totali (50, contro i 25 di Pergine) e i pochi minuti di penalità subiti. Solo 2’ contro i 6’ delle Linci, due dati che in ogni caso sottolineano la grande correttezza mantenuta da entrambe le squadre per l’intera partita.

Adesso però non c’è tempo per piangersi addosso: questa sera alle 20.30, in Valsugana, si gioca gara-2. I gialloneri, che hanno anche perso subito il vantaggio del fattore campo, non possono permettersi un ulteriore passo falso. Sicuramente la serie Scudetto (al meglio delle sette gare) è ancora molto lunga ma andare sotto di due partite contro un avversario di uguale livello rischierebbe di complicare notevolmente la strada verso il titolo. Stasera, come in gara-1, servirà mantenere la calma e limitare falli e penalità, ma a questo andrà unito un maggiore cinismo sotto rete e una migliore capacità nella gestione del risultato.

Alessandro Stella