I residenti al villaggio Violino di Brescia chiedono chiarezza in merito alla polvere rossa che ormai da tempo di tanto in tanto si deposita su balconi, auto e giardini. Il loro appello è stato raccolto da Arpa, col direttore regionale Fabio Cambielli. L’ispezione al Prealpino ha fornito dati all’Agenzia Regionale per l’Ambiente che hanno permesso di "appurare – scrivono i funzionari di Arpa – che numerose auto parcheggiate lungo la via Rodella presentavano evidenti segni di ossidazione sulla carrozzeria; anche altri manufatti esterni nel quartiere mostravano la presenza di puntinature di color ruggine adese alle superfici, come per esempio nel caso di tavoli e sedie di plastica, tettoie, giochi per bambini nel parco... La verifica ha mostrato la presenza di materiale ferromagnetico polverulento in quantità consistenti".
I tecnici hanno effettuato verifiche nell’azienda Baumann specialmente nei loro impianti di trattamento fumi dove sono state riscontrate alcune anormalità che potrebbero essere legate a una "rottura, degradazione o fessurazione del tessuto filtrante" nella relazione si parla di un precedente controllo in cui le criticità erano molto simili. Il centrodestra ha preso posizione. "Il report di Arpa evidenzia dei malfunzionamenti all’interno dei camini della ditta – sottolinea il capogruppo della minoranza Fabio Rolfi –. È doveroso che il Comune sia parte attiva per garantire la risoluzione del problema, ma soprattutto chieda all’azienda un intervento risarcitorio per i cittadini". Nell’interrogazione si chiede al sindaco quali interventi intenda attuare, in collaborazione con Ats, per accertarsi che l’emissione ripetuta negli anni di polvere rossa non abbia ripercussioni sulla salute dei residenti.
Milla Prandelli