ALESSANDRO LUIGI MAGGI
Cronaca

Magro: "Bravi loro. Noi fuori a testa alta"

La stagione della Pallacanestro Brescia si chiude con orgoglio nonostante la sconfitta in semifinale. Il coach Magro elogia il gruppo e guarda al futuro, forse con una rivoluzione in vista.

Un lungo applauso. Un sentito canto comune, tanti cuori per una sola voce. La stagione della Pallacanestro Brescia si chiude a poche ore dal sole di giugno, mentre fuori dal PalaLeonessa imperversa l’insolita pioggia di una tarda primavera. Gioia? Amarezza? Probabilmente, solo orgoglio. Perchè una lunga corsa in vetta, per quanto infruttuosa non si dimentica. Così come una semifinale che, in fin dei conti, pareggio il massimo risultato societario risalente al 2018. "Credo non si possa che essere orgogliosi di quello che è stato fatto in questa stagione: abbiamo riacceso l’entusiasmo in città per questa squadra - il primo commento di un Alessandro Magro visibilmente emozionato - Per il modo in cui ha affrontato ogni difficoltà, ne è uscita più forte di prima, con orgogli".

Parole vere di un uomo forte, preparato, ma dal cuore immenso. Condottiero passionale che dovrà trovare il modo di staccare dalla pallacanestro per qualche giorno: "Avrei voluto allenare questo gruppo per tanto tempo. E’ un gruppo che si è fatto guidare, negli errori e nelle incomprensioni: coach K diceva che ogni stagione è un viaggio e penso che questo viaggio andrà nella lista di ricordi più belli".

Milano? Troppo forte. Per tenuta, lettura delle situazioni, presenza a rimbalzo. "Possiamo batterli, possiamo puntare allo Scudetto. L’ho capito durante la partita di campionato contro di loro". Così diceva Mauro Ferrari, patron senza paura, che tuttavia nel corso della serie ha dovuto rassegnarsi alla sconfitta sino ad un laconico commento: "Onore a Milano. Si sono meritati questa finale. Io dico grazie a tutti per questa annata".

E adesso? Forse, rivoluzione. Per un gruppo che ha chiuso un ciclo triennale. Forse, non per un allenatore capace, che tuttavia chiede l’Europa. Si parla di BCL, lo dirà il tempo. Altrimenti, si dice, Ettore Messina potrebbe farci un pensierino per il suo staff.