REDAZIONE BERGAMO

Maccarani è sicura: "Vedrete che bella Italia"

Ultima prova prima delle Olimpiadi. Il direttore tecnico: "A Parigi per raccogliere il frutto di tanto lavoro"

Maccarani è sicura: "Vedrete che bella Italia"

Smontati i canestri da basket, l’Unipol Forum di Milano (casa dell’Olimpia), da oggi fino a domenica, sarà addobbato con una pedana che farà da palcoscenico perfetto per l’ultima tappa del circuito stagionale World Cup di Ginnastica ritmica. Pronte a sfidarsi 37 Nazioni, con la presenza della squadra Nazionale delle Farfalle e delle individualiste Sofia Raffaeli (nella foto) e Milena Baldassarri. Quasi certamente, come ha spiega la DT Emanuela Maccarani (alla sua settima Olimpiade), sarà l’ultima competizione prima di Parigi.

Milano è l’ultimo test per le ginnaste?

"Credo che sarà l’ultima competizione prima dei Giochi Olimpici di Parigi, abbiamo ancora in serbo una Challenge Cup che teniamo di riserva solo se le ragazze avessero bisogno di poter consolidare qualche aspetto tecnico. Vedremo le Farfalle e le due individualiste. È un orgoglio particolare essere a Milano, io sono milanese di nascita. Il lavoro fatto durante la stagione invernale sta dando i risultati che ci aspettavamo. La CdM dovrà essere il punto di arrivo per poi sistemare i dettagli nelle ultime settimane prima di Parigi".

A Parigi è lecito sognare un nuovo podio delle Farfalle? "La squadra è quasi tutta la stessa, abbiamo cambiato solamente una ginnasta. Tokyo ha rappresentato un tipo di ginnastica che è molto differente da quella attuale. Il codice è completamente cambiato, vedremo una ginnastica molto più veloce, più tecnica. Posso fare affidamento sull’esperienza delle mie ginnaste. Quella medaglia ha rappresentato una grande conferma del loro valore ma anche una grande responsabilità, perché è quasi la stessa squadra che ci sarà a Parigi. Conto molto su questa esperienza, perché la gara dei Giochi è particolare, è difficile, molto dipenderà dalla parte emotiva".

Dalle individualiste che vi aspettate?

"Sono anche loro una squadra. Sofia soprattutto, ma anche Milena, si sono tolte tante soddisfazioni, nel triennio. Faranno vedere una ginnastica di altissimo contenuto tecnico. Sono tutte e due ginnaste di grande livello e la competizione è nata in loro. Quindi, come dico sempre, il vostro lavoro è questo. Siete qui per scendere in campo, per combattere, per provarci fino alla fine".

Giuliana Lorenzo