
Il cedimento stradale in via Paglia aveva portato alla chiusura della strada che porta alla fabbrica
Lovere, 15 marzo 2024 – Tornano a circolare i mezzi pesanti all’acciaieria Lucchini di Lovere, che può riprendere il proprio ciclo produttivo, parzialmente interrotto venerdì scorso in seguito al cedimento stradale di via Paglia e alla chiusura della strada che porta all’azienda (gli operai, circa 1.200 persone, hanno comunque continuato a lavorare, in alcuni casi raggiungendo lo stabilimento a piedi).
Di fatto la Lucchini era isolata: i tir dei fornitori non potevano raggiungere lo stabilimento per consegnare i rifornimenti né potevano uscire quelli dell’azienda con le consegne ai clienti.
Da ieri, però, la viabilità della zona è stata ridisegnata con l’istituzione del doppio senso di marcia in via Bergamo e del doppio senso alternato sulla statale 469, aperta anche ai furgoni e ai mezzi della Lucchini. Sono i due principali provvedimenti adottati per garantire la viabilità tra Lovere e Castro.
Le proposte sono state avanzate dai sindaci dei due Comuni, Alex Pennacchio di Lovere e Mariano Foresti di Castro, e hanno ricevuto il beneplacito del prefetto di Bergamo Giuseppe Forlenza, che ha condiviso i provvedimenti in vigore per una settimana, anche se probabilmente saranno estesi per ulteriori due.
Nello specifico, un’ordinanza è stata siglata da Anas, che gestisce la statale 469, con la quale è stato istituito il senso unico alternato, l’altra è firmata dal sindaco di Lovere e istituisce il doppio senso di percorrenza di via Bergamo. Intanto proseguono i lavori di consolidamento del tratto stradale di via Paglia interessato dal cedimento, che si concluderanno il prossimo 10 aprile.