MARIA GRAZIA LEPORATI
Cronaca

L’esperienza in Consiglio Comunale Ragazzi

Un progetto che permette di esprimere democraticamente il proprio punto di vista, rispettando gli altri e le loro opinioni

Intorno a un tavolo si discute e si trovano vie da percorrere insieme

Intorno a un tavolo si discute e si trovano vie da percorrere insieme

Il CCR, acronimo di consiglio comunale dei ragazzi, è un progetto che unisce e fa collaborare la realtà del comune con quella scolastica, rappresentata dai ragazzi, questo progetto permette ai ragazzi di conoscersi e di lavorare insieme. L’esperienza vissuta nella nostra scuola ha permesso anche di collaborare con la radio locale chiamata Radio Pianeta, che ha trasmesso i messaggi della campagna elettorale.

Le due liste in corsa hanno creato dei cartelloni con le loro principali idee, il logo e i membri della lista; hanno poi realizzato una presentazione in Power Point con una serie di progetti da proporre al comune. Attraverso il CCR, c’è stata l’occasione di visitare il Comune e di vedere come si lavora e come sono organizzati gli uffici, di conoscere da vicino il sindaco, il vice sindaco e gli assessori; i ragazzi del CCR hanno poi studiato i ruoli degli assessori e del sindaco. Dopo la campagna elettorale, nel mese di febbraio, ci sono state le elezioni, che hanno visto vincitore la lista dei Fuoriclasse e del candidato sindaco Pietro Moioli e della la vicesindaco Deva Volpi. Non tutti i candidati delle due liste sono stati eletti, ma alcune idee verranno sicuramente realizzate. Il CCR serve a migliorare la vita dei cittadini di Cividate al Piano, ma anche dei ragazzi che frequentano la scuola. Le idee su cui gli alunni puntano maggiormente riguardano il tema ambientale, ma non solo: un’altra idea è quella di migliorare lo stesso ambiente scolastico, prevedendo anche qualche iniziativa di svago.

Il 25 Marzo 2025 il gruppo degli eletti ha incontrato il Sindaco e l’Assessore alla scuola per iniziare effettivamente il lavoro. Il sindaco, riceverà una fascia di riconoscimento multicolore. Il lavoro del CCR, sarà infatti anche quello di partecipare alle manifestazioni del paese, ma anche del comune. Il CCR è un percorso che serve sia a imparare le funzioni del comune che per capire l’importanza del lavoro di squadra; è servito anche a far lavorare tutti i componenti con tutto il cuore, per il risultato finale.

Il percorso è pieno di esperienze positive, ma anche di tensione; nei primi momenti c’è stato imbarazzo soprattutto nell’affrontare il pubblico degli elettori; attraverso questa esperienza i componenti hanno imparato ad avere fiducia e rispetto reciproco ma anche più scioltezza e nessuna paura di esprimere il proprio punto di vista. Si impara anche a selezionare le idee capendo quali sono i compromessi da compiere per realizzare il bene comune. Con il CCR ci sono state molte emozioni contrastanti tra loro: sia tensione che felicità. All’inizio c’era molta paura di sbagliare, ma poi tutti hanno capito che la cosa importante era l’attenzione per i cittadini, la società e gli alunni. La rivalità era poca, ma prevalevano il confronto costruttivo e l’impegno: entrambe le liste volevano vincere ma volevano impegnarsi sempre di più: la passione di un gruppo spronava l’altro ad un impegno maggiore.