REDAZIONE BERGAMO

Lecco, un caso ogni due giorni al Pronto soccorso Da gennaio 187 richieste di aiuto Tre vittime su quattro sono italiane

In 11 mesi nel 2023, 187 donne sono state vittime di violenza in ospedali di Lecco e Merate. 151 italiane, 40 straniere, 9 under 16. L'associazione "L'altra metà del cielo" ha aiutato 150 donne, il 70% italiane. 20 figli protetti in luoghi sicuri.

Lecco, un caso ogni due giorni al Pronto soccorso Da gennaio 187 richieste di aiuto Tre vittime su quattro sono italiane

Quasi duecento vittime di feroce violenza in nemmeno un anno. I medici e gli operatori sanitari dei Pronto soccorso dell’ospedale di Lecco e di Merate nei primi 11 mesi di questo 2023 hanno assistito 187 donne vittime di violenza: sono più di 17 al mese, più di una ogni due giorni. Purtroppo le cifre sono in linea con i dati del passato, anzi in proporzione in aumento: erano state 189 nel 2022 e 184 nel 2021. Sono mogli, fidanzate, compagne, figlie, sorelle, perché quasi sempre il mostro sta in casa, non è uno sconosciuto. E sono soprattutto italiane: tra tutte le donne finite in ospedale le italiane sono state 151, 119 al San Leopoldo Mandic, 68 all’Alessandro Manzoni. Le straniere sono state meno di una quarantina: 7 marocchine, 6 peruviane, 5 ucraine e poi di altri 13 paesi e nazionalità, perché la violenza di genere non conosce confini. Si abbassa inoltre l’età: sono state 9 le under 16, 7 ricoverate a Lecco e 2 a Merate. Le anonime cifre e statistiche, che però indicano persone e vite, trovano conferma pure nell’attività svolta dalle volontarie dell’associazione L’altra metà del cielo di Merate, fondata nel 1997, che gestiscono il Telefono donna, e offrono assistenza alla vittime di violenza.

Hanno ascoltato e aiutato 150 donne, il 70% delle quali italiane, il 74% mamme, il 20% giovanissime, tra i 18 e i 29 anni. In 7 invece sono over 60. Quasi il 60% di quante si sono rivolte alle volontarie dell’Alta metà del cielo lavorano, sebbene con una paga da fame e un impiego precario, il 40% un diploma. Per 17 la situazione era talmente pericolosa che è stato necessario proteggerle in un luogo sicuro, insieme ai loro 20 figli piccoli. D.D.S.