
TREVIGLIO (Bergamo) Ricordare l’opera e il profondo legame con la città. Treviglio dedica due giornate speciali al regista bergamasco Ermanno Olmi....
TREVIGLIO (Bergamo) Ricordare l’opera e il profondo legame con la città. Treviglio dedica due giornate speciali al regista bergamasco Ermanno Olmi. Le “Giornate Eramanno Olmi“ si terranno oggi (anniversario della scomparsa del grande artista, avvenuta nel 2018) e domani e nascono dalla volontà dell’amministrazione comunale di onorare uno dei più grandi maestri del cinema italiano, legato a Treviglio e al territorio per scelte di vita personali e per aver ambientato nelle cascine della zona il suo capolavoro “L’Albero degli zoccoli“, vincitore nel 1978 della Palma d’Oro al 31° festival di Cannes. Il programma prende il via questa mattina alle 10 con la conferenza al Tnt di piazza Garibaldi per le scuole superiori del territorio con Federica Ravera, trevigliese, filmaker, per anni collaboratrice di Eramanno Olmi, e Andrea Chimento, giornalista e critico cinematografico de Il Sole 24 Ore. Alle 20,45, invece, si potrà assistere a una panoramica sul cinema di Ermanno Olmi aperta a tutta la cittadinanza. Domani, alle 20,45, ad Anteo Spazio Cinema si terrà la proiezione speciale del film “Il mestiere delle armi“ (2011), altro capolavoro del regista bergamasco, introdotta da Gianni Canova, critico cinematografico e già rettore dell’Università Iulm di Milano. Spiega il sindaco di Treviglio, Juri Imeri: "In questi anni sono state diverse le iniziative organizzate dall’amministrazione comunale per ricordare il professionista e l’uomo Ermanno Olmi. Vogliamo adesso rendere ancora più istituzionale il ricordo del maestro, attraverso un appuntamento annuale che diventerà anche la tappa di un percorso costante con le scuole del territorio". Michele Andreucci