La statua del Bigio a Brescia spacca il Consiglio: salta il numero legale

La discussione sul Bigio a Brescia è stata rimandata a causa dell'abbandono dell'aula da parte della maggioranza, facendo venir meno il numero legale. Le parti in causa si accusano a vicenda di mancanza di rispetto degli accordi e di educazione istituzionale.

Rimandata la discussione sul Bigio. Buona parte dei consiglieri di maggioranza è uscita dall’aula, facendo venir meno il numero legale per procedere sulla ricollocazione della statua ‘L’era fascista’ in piazza Vittoria. "In conferenza dei capigruppo tutti si erano fatti garanti che ci sarebbe stata la discussione – spiega Paolo Fontana (Forza Italia) -. Con stupore abbiamo verificato che il gruppo del centrosinistra non ha rispetto gli accordi". Dal centrosinistra replicano che è stata la minoranza ad aver prima presentato una pregiudiziale e sospensiva sul bilancio consolidato e ad aver abbandonato l’aula (per poi rientrare). "Non sapevamo della sospensiva – spiega Fabio Capra (Pd) – mancanza di educazione istituzionale".