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La Pro Sesto alza il muro. Fermata la Triestina

Serie C, il miglior attacco del campionato bloccato sul pari a reti bianche. Si fermano Barranca e Palazzi, nel finale Petrungaro sfiora il colpaccio.

La Pro Sesto alza il muro. Fermata la Triestina

MILANO

di Mattia Todisco

Buonissima prova della Pro Sesto che rimanda ancora l’appuntamento con la vittoria ma ferma sullo 0-0 il miglior attacco della Serie C girone A, quello della Triestina. La gara degli ospiti è, come nelle previsioni, prettamente difensiva. In casacca nera e inserti oro, visto l’impegno in trasferta, i ragazzi di Parravicini (nella foto) mantengono un buon ordine sul terreno di gioco e provano a pungere in contropiede fin dall’inizio. La Triestina spinge, trova anche il gol poco dopo la mezz’ora con Redan, ma in posizione di fuorigioco al momento della ribattuta dopo una grande parata di Botti. Anche la Pro Sesto riesce a costruire un’ottima occasione, giusto a un passo dall’intervallo: il diagonale di Sala viene deviato oltre la traversa da Malomo, che col suo intervento rischia l’autogol.

La fortuna non va in soccorso a Parravicini: Petrungaro aveva già sostituito Barranca al quarto d’ora, Ferro entra per Palazzi dopo 5’ della ripresa ed è in entrambi i casi un avvicendamento obbligato per infortunio. Botti si erge a protagonista con una serie di parate, tra cui una difficilissima in controtempo, sul proprio palo, per fermare la conclusione di El Azrak. A due minuti dal 90’ Petrungaro ha la palla buona, ma la sua conclusione mancina viene deviata in calcio d’angolo in extremis. I cinque di recupero non bastano ai biancorossi per superare il muro avversario.