REDAZIONE BERGAMO

La FeralpiSalò dice no al razzismo:: "Con la Reggiana insulti a Butic"

Lite in campo, ad essere espulso però è proprio l’attaccante croato. I compagni lo difendono: . "Sono cose inaccettabili".

La FeralpiSalò dice no al razzismo:: "Con la Reggiana insulti a Butic"

SALÒ (Brescia)

Il pareggio che (in nove contro undici) la FeralpiSalò ha conquistato all’ultimo secondo della partita in casa della Reggiana consente alla squadra di Zaffaroni di lasciare l’ultimo posto in classifica.

Lascia però l’amaro in bocca l’espulsione di Karlo Butic. L’attaccante croato, infatti, si sarebbe innervosito protestando con l’arbitro per un insulto razzista ai suoi danni arrivato, con ogni probabilità, da un calciatore avversario. L’episodio si è verificato nei minuti di recupero del primo tempo con i bresciani già in dieci per l’espulsione (discussa) di Fiordilino. Butic, già ammonito, è stato richiamato dal direttore di gara che lo aveva visto litigare con alcuni giocatori della Reggiana (è stato poi ammonito Alessandro Bianco, dopo un testa a testa con Butic). L’attaccante ha però proseguito, a quel punto l’arbitro gli ha sventolato il secondo cartellino giallo che lo ha spedito negli spogliatoi.

A fine gara il capitano Davide Balestrero (autore del gol che ha fissato il risultato sull’1-1 in pieno recupero) ha denunciato l’episodio con frasi molto nette: "La partita è stata macchiata da un episodio vergognoso - ha detto - Butic è stato espulso dopo una reazione gestita male. Ha ricevuto un insulto a sfondo razziale che considero di una pochezza umana disarmante. Ho visto Butic scosso. È un ragazzo molto sensibile". Ora la palla passa al giudice sportivo, chiamato a fare chiarezza su quanto accaduto.

Luca Marinoni