
È una “Creazione“ di ispirazione michelangiolesca inserita nella cupola del Duomo nuovo di Brescia l’immagine che campeggia su uno dei palazzi di piazza Teotti nel quartiere Violino, a firma dell’artista Vesod. L’opera è l’ultimo murales realizzato in città nell’ambito di Link – urban art festival 2020, il festival di arte urbana organizzato dall’Associazione True Quality in collaborazione con il Comune di Brescia che dal 2016 al 2019 ha portato 30 artisti di livello internazionale a operare in aree periferiche della città. "L’iniziativa – spiega l’assessore alla Rigenerazione Urbana Valter Muchetti – era nata nell’ambito delle politiche di sicurezza integrata contro il fenomeno del graffitismo. Siamo partiti dai piloni della metro di Sanpolino con il coinvolgimento anche di realtà del territorio, poi abbiamo proseguito con le cabine, e siamo arrivati infine alle pareti. Ora l’obiettivo è avere almeno un paio di murales in ogni quartiere". Quella di Vesod è la quinta parete d’autore. Il mese scorso era stato presentato il lavoro di Taleggio e Giovanni dalloSpazio a Lamarmora; a novembre partirà la terza opera di quest’anno, con Luogo Comune che darà un nuovo volto a una parete vicina a quella già firmata nel 2019 da Vera Bugatti.
F.P.