
L’ex sindaco di Alzano Lombardo Annalisa Nowak
Alzano (Bergamo) - La sua elezione a sindaco di Alzano Lombardo, nel 2015, aveva interrotto un predominio della Lega che durava da ventanni. La dottoressa Annalisa Nowak vinse con i voti della civica "Gente in comune" e l’appoggio del Pd. Ma i rappresentanti del Carroccio, all’epoca tra la minoranza, presentarono un esposto contro una delibera di Consiglio relativa alla modifica della ciclovia da realizzarsi in quota come collegamento tra la Valle del Lujo con Brumano, sul colle di Alzano. La Lega contestava il mancato passaggio nella proprietà proprio della Nowak, prefigurando un interesse personale che avrebbe comportato un allungamento di mezzo chilometro. Ciò proprio "per evitare il passaggio nella proprietà della Nowak" sosteneva l’accusa.
La Procura aprì un fascicolo, indagando i 14 consiglieri di maggioranza che avevano approvato il progetto inserito nel nuovo Pgt. L’esposto causò la rottura della maggioranza che, in pratica, chiuse l’esperienza politica della Novak che lasciò. Alle elezioni del 2016 è tornata al governo la Lega Nord guidata da Camillo Bertocchi, uno dei firmatari dell’esposto. Ora, a distanza di 6 anni, si chiude la vicenda che ha coinvolto la Nowak e la Giunta: il giudice ha archiviato il procedimento perché l’indagine ha dimostrato che il fatto contestato "si colloca indiscutibilmente fuori dal perimetro della norma penale".
Si trattava di legittime scelte della Giunta relativamente a quella che è passata alla storia come la ciclovia della discordia. L’archiviazione arriva a poco più di due mesi dalle elezioni del 3 e il 4 ottobre e anche ad Alzano si dovrà eleggere il sindaco. Dal gruppo civico della Nowak è nata l’associazione politico culturale "Alzano Viva" che sta scaldando i motori in vista delle elezioni. "A settembre - ha spiegato Simonella Fiaccadori – presenteremo la nostra proposta politica e se ci sarà un ripensamento siamo aperti a un confronto. Come abbiamo da qualche mese anticipato gli elementi programmatici e le energie in grado di rappresentarli ci sono. Infine ci rivolgiamo a coloro che ci sostengono perché sappiano che non abbandoniamo le nostre battaglie. Chiunque voglia unirsi al gruppo è ben accetto: servono voci nuove per Alzano".