Bergamo – Paura mercoledì mattina per l’incendio scoppiato in un appartamento di Bergamo in cui c’erano una madre e i suoi tre figli di 7, 14 e 17 anni. Il rogo è scoppiato al piano terra di un condominio popolare Aler in via Luzzatti 43, nel quartiere della Malpensata e la famiglia è riuscita a scappare quando parte della casa era già invasa dal fumo nero provocato dalle fiamme.
Secondo le prime ricostruzioni, il rogo è divampato intorno alle 5.45 in una delle camere in cui dormivano i ragazzini e in pochi minuti ha invaso tutta la stanza. Il sopralluogo all’appartamento effettuato dai tecnici di Aler ha portato all’individuazione del punto di propagazione delle fiamme in una presa elettrica situata nella camera da letto, collegata tramite un cavo di alimentazione a un congelatore ubicato nel ripostiglio adiacente.
La causa dell’incendio è quindi riconducibile al voltaggio eccessivo dell’elettrodomestico, che ha sovraccaricato l’impianto elettrico.
Immediatamente i ragazzi sono corsi a chiamare i vicini cercando aiuto. Allertati i vigili del fuoco, dopo pochi minuti sono arrivati sul posto. Il presidente di Aler, Corrado Zambelli, si è recato sul posto per verificare le condizioni della famiglia. Madre e bambini sono stati trasportati in ospedale per accertamenti, ma sarebbero fuori pericolo. I danni sono ingenti e l’abitazione non è agibile.