Amanzio Possenti
Cronaca

Il Santuario Mariano di Caravaggio: protetto dallo “Scudo Blu” in caso di guerra

La proposta è stata avanzata nell'ambito delle iniziative riguardanti Bergamo e Brescia “Capitali della Cultura 2023”. Il luogo sacro è stato riconosciuto come struttura di valore storico-culturale-religioso

Il Santuario Mariano di Caravaggio

Il Santuario Mariano di Caravaggio

Uno speciale “Scudo” sul santuario mariano. sarà collocato a tutela del tempio in caso di guerre. La proposta è stata avanzata dal Comitato della Cri di Brescia nell’ambito delle iniziative riguardanti Bergamo e Brescia “Capitali della Cultura 2023”.

Il luogo sacro (unico nel suo genere) viene in tal modo tutelato perché meritevole di protezione quale struttura di valore storico-culturale-religioso; il riconoscimento avviene attraverso la Convenzione dell’Aja che impegna in caso di conflitto bellico a dare garanzie di tutela ad ambienti speciali, ovvero beni culturali che siano simboli di identità e di valori. L’emblema internazionale è riconosciuto dalla Convenzione del 1954.

La proposta di assegnazione dello “Scudo Blu” troverà realizzazione concreta il prossimo 9 settembre. Che il tempio meriti questa attenzione speciale deriva dalla sua storia non solo religiosa - l’Apparizione della Vergine a Giovannetta il 26 maggio 1432 in Campo Mazzolengo nelle campagne di Caravaggio con lo zampillio di acqua fresca che sgorga tuttora - ma anche artistico-architettonica con la costruzione del grandioso Santuario ricco di importanti testimonianze pittorico-scultoree. Soddisfazione è stata espressa dal rettore monsignor Amedeo Ferrari e dal sindaco Claudio Bolandrini.