
VARENNA (Lecco)
Potrebbe durare meno di quanto temuto il calvario per i pendolari della linea Tirano – Sondrio – Lecco – Milano, lasciati a piedi dalla frana che lo scorso venerdì mattina ha travolto e interrotto la tratta Lecco – Colico all’altezza di Varenna. Per la riapertura della Sp 72 invece ci vorrà più tempo. I treni potrebbero ricominciare a calcare i binari tra le stazioni di Lierna e Varenna nel giro di una decina di giorni lavorativi, ciò entro la prima settimana di giugno. Per cominciare tuttavia viaggeranno vuoti, senza passeggeri: intanto però potrebbero passare e fermarsi nelle stazioni dell’Alto Lago più convogli e con più puntualità. "Da una prima analisi finalizzata alla caratterizzazione del corpo franoso è emerso che, nell’arco di una decina di giorni lavorativi effettivi, potenzialmente dilazionabili per eventi meteo avversi, si potrebbe addivenire alla messa in sicurezza della galleria ferroviaria oggetto di puntellature e centinature, nonché al disgaggio di massi pericolanti e all’apposizione di una rete contenitiva – spiega Paola Cavalcanti, capo di gabinetto della Prefettura di Lecco, per conto del prefetto Sergio Pomponio – Tali attività preliminari dovrebbero consentire il transito dei treni senza passeggeri. Quanto alla viabilità sulla Sp 72, i lavori sulla galleria dovranno necessariamente seguire gli interventi di messa in sicurezza del versante".
Non è per ora possibile aumentare le corse degli autobus sostitutivi, ma da lunedì verranno rimodulati gli orari per ridurre i tempi di attesa nei punti di interscambio: si attesteranno sui 20 minuti e il viaggio complessivo lungo l’intero percorso durerà mezz’ora in meno.
D.D.S.