I negozi del centro presi nella Rete

Dalle vetrine su strada la sfida all’e-commerce: acquisti on line e merce consegnata al cliente in un’ora

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di Michele Andreucci

I negozi della città vanno online. Uno spazio virtuale a disposizione degli esercizi commerciali del capoluogo orobico: una piattaforma online ospiterà i link dei negozi, i clienti potranno acquistare i prodotti e vederseli recapitare nel giro di un’ora o poco più, grazie ad un servizio di spedizione con mezzi elettrici. Palazzo Frizzoni ha presentato a Regione Lombardia una domanda di finanziamento per la realizzazione del progetto, nell’ambito del bando per lo sviluppo dei Distretti del Commercio. Si chiama Market Place Bergamo Shopping ed è stato pensato nel 2020 per dare un aiuto alle botteghe di vicinato sempre più penalizzate dallo sviluppo dell’e-commerce.

Progettato insieme al distretto del commercio cittadino (Duc), il negozio virtuale potrebbe partire presto con una fase di sperimentazione per un centinaio di attività commerciali. Per finanziarlo il Comune partecipa al bando regionale insieme al Distretto e alle associazioni di categoria, chiedendo un contributo complessivo di 630mila euro anche per altri progetti legati al commercio, in gran parte già realizzati, come il rifacimento di Piazza Dante, via Zambonate e Borgo Santa Caterina, e altre iniziative legate alla Capitale della Cultura.

"La pandemia - spiega il sindaco Giorgio Gori - ha accelerato le dinamiche di commercio a distanza, come la delivery, sia di cibo che di qualunque altro bene. La tecnologia è stata strumento utile a superare il periodo pandemico più acuto per quel che riguarda acquisti e consumi ed è altrettanto evidente che queste abitudini di acquisto a distanza si radicheranno sempre di più nei prossimi anni. Bergamo cerca di mantenere vivo il tessuto commerciale della città, ma cerca di non subire passivamente la transizione tecnologica del settore commerciale, costruendo una alternativa credibile che consenta ai commercianti cittadini di sfruttare le nuove opportunità legate a digitale e servizi online".

"È un progetto dalle grandi potenzialità - sottolinea Nicola Viscardi, presidente del Duc -, in cui l’amministrazione crede molto. La sperimentazione potrebbe partire entro fine anno: presto incontreremo le associazioni di categoria per illustrarlo".

Un progetto che va incontro anche agli anziani, che non possiedono un mezzo di trasporto proprio, e quindi sono più legati alle botteghe e alle attività di vicinato.