Ha travolto Carletto, denunciato il “pirata”

L’anziano che ha falciato l’alpino 87enne è scappato a casa per tornare indietro solo dopo mezz’ora

CERNUSCO (Lecco)

È morto sul colpo Carlo Fumagalli, per tutti Carlet de Castel, Carletto del Castello, il pensionato di 87 anni che domenica sera è stato investito mentre attraversava la Sp 54, sul confine tra Cernusco Lombardone, dove abitava, e Merate. Lo ha falciato un 80enne di Ronco Briantino al volante di una Stilo che ha tirato dritto fino a casa. Solo mezz’ora dopo è tornato indietro. "Ho sentito un colpo – si è giustificato – Ma non credevo di aver investito qualcuno. Solo quando ho visto i danni all’auto, ho realizzato dell’incidente".

La sua macchina è stata sequestrata, lui è stato denunciato per omicidio colposo e gli è stata revocata la patente, ma non si esclude che la sua posizione possa aggravarsi. Carletto era molto conosciuto e apprezzato in paese. Era stato autista del conte Giovanni Lurani, scomparso nel 1995 all’età di 90 anni, l’ultimo inquilino di sangue blu dell’omonima Villa Lurani. Era inoltre uno storico alpino e portava il gonfalone comunale a tutte le parate e cerimonie pubbliche, per questo il 4 novembre il sindaco Gennaro Toto lo aveva ringraziato ufficialmente. "Una persona buona, che si faceva in quattro per gli altri", lo ricorda proprio Toto. "Faceva parte della sua indole darsi da fare", si associa l’amico ex sindaco Antonio Conrater.

Sulla Sp 54 ma a Missaglia, il giorno dopo Santo Stefano, aveva già perso la vita investito mentre attraversava la Provinciale Vincenzo Chionna, ristoratore di 44 anni che stava portando a spasso il proprio husky. Nel dicembre 2018 era morta la 74enne Clementina Sangiovanni, falciata con il cagnolino al guinzaglio.

D.D.S.