MICHELE ANDREUCCI
Cronaca

Sikh senza tempio, in migliaia devono spostarsi

Dopo il braccio di ferro con il Comune di Gorlago sono costretti a lasciare la sede. Trovata una nuova struttura a San Paolo d’Argon

La comunità conta migliaia di persone

Gorlago (Bergamo) - Una querelle con l’Amministrazione comunale rischia di lasciare la comunità Sikh di Gorlago senza un tempio dove poter pregare. La sede attuale, quella di di via San Fermo, 2.300 metri quadrati di area, infatti, è in vendita da un anno in seguito alla diatriba con il Comune guidato dal primo cittadino Maria Elena Gregna riguardante la destinazione urbanistica non conforme. È una struttura con destinazione artigianale ma di fatto un luogo di culto vicino alle abitazioni e alle aziende che da più di 10 anni ospitava momenti di preghiera e aggregazione di migliaia di persone, eventi che creavano però problemi di convivenza con gli abitanti della zona per questioni viabilistiche: durante i raduni, infatti, le auto venivano parcheggiate un po’ ovunque, creando numerose proteste. 

La nuova amministrazione comunale ha accolto le richieste dei residenti e appena insediata, nel maggio del 2019, ha approfondito la questione accertando che l’edificio, la cui destinazione sulla carta è ad uso artigianale, di fatto era utilizzato come luogo di culto. Quindi non conforme al tessuto urbanistico vicino. Erano poi stati accertati anche alcuni abusi edilizi, poi sanati: una gran parte delle strutture e alcuni impianti erano stati realizzati abusivamente, tettoie e scarichi per esempio. La svolta, per la comunità Sikh di Gorlago, potrebbe però essere vicina. L’associazione sta cercando una nuova sede e forse potrebbe averla trovata nel vicino comune di San Paolo d’Argon, nella zona industriale del paese, a meno di un chilometro di distanza dalla precedente. 

"Siamo in trattativa - fanno sapere i vertici della comunità indiana - e stiamo verificando se ci siano le condizioni perché diventi la nostra nuova sede. Quella di Gorlago, che non siamo riusciti a vendere, resterà un magazzino dell’associazione ma non può essere utilizzata come luogo di culto". Il nuovo luogo di culto , secondo la comunità Sikh, è una necessità urgente visto che si parla di migliaia di indiani che avevano il tempio di Gorlago come unico punto di riferimento. "Speriamo - concludono i vertici dell’associazione - di risolvere il problema il più in fretta possibile. La nostra comunità non può restare senza un tempio".