Bergamo, Giorgia Manenti muore annegata al lavoro a 26 anni: tragedia alla Mega srl

Dramma nell'azienda di famiglia a Castelli Calepio. La ragazza ha accusato un malore mentre stava sversando del liquido nella vasca esterna, cadendoci dentro col viso. E' stata ritrovata dal padre Omar

Giorgia Manenti, morta annegata in azienda

Giorgia Manenti, morta annegata in azienda

Si è sentita male ed è morta annegata a soli 26 anni. La disgrazia è accaduta oggi, giovedì 8 settembre, all’ora di pranzo all’interno della ditta Mega srl di via Tasso a Tagliuno, frazione di Castelli Calepio, in provincia di Bergamo. La vittima si chiama Giorgia Manenti: a trovarla priva di vita il papà Omar.

La giovane lavorava come assemblatrice nell’azienda di famiglia che si occupa da oltre 20 anni di creazione e produzione di packaging per make-up. Giorgia era da poco rientrata dalla pausa pranzo, quando è uscita pare per sversare del liquido in una vasca esterna. Lì si è accasciata cadendo con il volto all’interno del contenitore in cui c’erano circa trenta centimetri di acqua. La vasca era in un punto poco visibile e la giovane è stata ritrovata dopo alcuni minuti dal padre

Inutile ogni tentativo di soccorso da parte del personale sanitario, arrivato sul posto con ambulanza, automedica ed elisoccorso. I carabinieri di Grumello del Monte sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Quando è avvenuto l’incidente, secondo una prima ricostruzione, Giorgia Manenti era al telefono con un’amica che poi è corsa in azienda. I funerali della ragazza si terranno sabato alle 17 nella parrocchia di Tagliuno.