MICHELE ANDREUCCI
Cronaca

Gare clandestine di auto a Curno, arrivano le sbarre nel parcheggio del centro commerciale

Bergamo, la protesta dei residenti. Il centro commerciale chiude l’accesso dopo le dieci di sera per le corse dei bolidi

Arrivano le sbarre contro le gare di auto clandestine

Curno (Bergamo) - Auto che sfrecciano a tutta velocità durante la notte, sfidandosi in gare clandestine. Accade da qualche tempo al parcheggio rialzato del centro commerciale di Curno, come segnalato dai residenti che non riescono a dormire sonni tranquilli a causa del rombare dei motori e dello stridìo delle gomme delle automobili. O meglio sarebbe dire accadeva da qualche tempo. Dopo le pressanti richieste dei cittadini, infatti, da qualche settimana l’accesso al parcheggio è limitato all’orario 6,30-22, grazie all’installazione di alcune barriere che hanno l’obiettivo di mettere fine alle corse notturne in auto, favorite dalla pavimentazione liscia del parcheggio, spesso scambiato da bande di giovani per un circuito di rally.

Gare piuttosto frequenti, visto che dalla scorsa primavera sono una decina le sanzioni - per guida pericolosa, ma in alcuni casi anche per la mancata revisione dei veicoli - elevate dai carabinieri della stazione di Curno. L’ultime multa è stata elevata una ventina di giorni fa a un giovane “pizzicato“ alla guida di un’auto modificata.

A fare le spese di queste sfide ad alta velocità, come detto, sono soprattutto i residenti, dato che il potente rombo dei motori e il fastidioso rumore delle gomme che slittano sull’asfalto - soprattutto nel fine settimana - andavano avanti fino alle 3-4 del mattino, con i disagi che ne conseguono e con un inquinamento acustico non indifferente.

«È vero – spiega il sindaco di Curno, Andrea Saccogna – questa situazione ha provocato molti disagi tra i cittadini, ma purtroppo gli ampi spazi della zona commerciale si prestano anche a questo tipo di dinamiche. Il centro commerciale si è reso disponibile e ha installato a sue spese queste barriere, che ci auguriamo possano definitivamente interrompere l’erroneo utilizzo del parcheggio al primo piano, meta di questi rally non consentiti. Se la contromisura non dovesse portare ai risultati sperati, non escludiamo nuovi interventi".

Soddisfatti i cittadini di Curno che risiedono nelle vicinanze del centro commerciale. "La situazione, al momento, sembra essersi normalizzata. Speriamo. Non ne potevamo più, la notte non riuscivamo più a dormire - spiega un residente -. Per fortuna il centro commerciale ha provveduto ad installare queste barriere, una bella iniziativa".