
L'operazione di Livorno condotta dalla guardia di finanza e dall'agenzia delle dogane
Bergamo, 13 maggio 2016 - Avrebbero dichiarato il falso per usufruire gratuitamente di servizi scolastici, ottenere assegni per il nucleo familiare con tre minori o assegni di maternità e per ricevere assistenza dal fondo sostegno affitti. In realtà - stando a quanto emerso da accertamenti della Finanza - erano tutt'altro che poveri e sono stati tutti denunciati.
Le Fiamme Gialle di Costa Volpino (Bergamo) ha scoperto, tra il 2015 e i primi mesi di quest'anno, 12 situazioni di indebita percezione di contributi sociali da parte di «finti poveri» che, in varie circostanze, hanno simulato situazioni di indigenza per ottenere gratuitamente servizi e assegni. Si va dall'imprenditore, al lavoratore autonomo, all'impiegato.