Era scomparso: affiora cadavere Via alle indagini

Da casa, Abdelaohuad Karrouti era sparito a gennaio. Il suo corpo è riaffiorato ieri eri pomeriggio dalle acqua del lago davanti al Tempio Voltiano, dove un passante, verso le 15.30, ha notato il corpo galleggiare.

L’uomo, 41 anni nato in Marocco e conosciuto dalle forze di polizia, era improvvisamente sparito, tanto che il fratello si era rivolto ai carabinieri di Lurate Caccivio, per segnalare che non riusciva più a trovarlo né contattarlo.

Per un mese, dell’uomo non si è avuta alcuna notizia. Fino a ieri, quando i vigili del fuoco lo hanno ripescato dal lago, completamente vestito con anche giacca e scarpe, ma senza documenti. Per la sua identificazione, i carabinieri hanno impiegato alcune ore, cercando tra le denunce di scomparsa compatibili, e arrivando in serata a dare un nome a qual cadavere riaffiorato dall’acqua, dove si trovava certamente da diversi giorni. Parzialmente saponificato e gonfio, non aveva segni visibili di violenza, se non alcune lesioni sulla testa, la cui natura è ancora ignota.

Il magistrato di turno della Procura di Como, Antonio Nalesso, ha disposto il suo trasferimento in obitorio, a disposizione per svolgere l’autopsia che dovrà stabilire data e cause della morte, su cui al momento non è stato possibile fare ipotesi di nessun genere, come alla causa di quelle ferite.

Pa.Pi.