REDAZIONE BERGAMO

Enormi e voracissimi La Regione finanzia campagna per ridurre il numero di pesci siluro

Un pesce siluro

Il pesce siluro rappresenta un problema per le acque del fiume Serio e un pericolo costante, trattandosi di un predatore contro il quale vanno adottati provvedimenti finalizzati a contenerne la proliferazione, a tutela sia del fiume sia della fauna ittica. Pertanto la Regione ha stabilito un finanziamento specifico a favore del Parco regionale del Serio, particolarmente interessato e chiamato a svolgere un’azione di controllo e di difesa del territorio fluviale.

Il ‘siluro‘ è un pesce di grandi dimensioni che non ha predatori in natura; è invece lui stesso una seria minaccia per le altre specie, il che finisce per alterare l’equilibrio della fauna ittica.

Il finanziamento della Regione Lombardia – poco più di 21mila euro – consentirà di rendere operativa la terza campagna anti pesce siluro, specie ittica non autoctona e fortemente invasiva. L’obiettivo è tutelare la biodiversità presente nel fiume Serio e favorire il ritorno nel corso d’acqua delle specie ittiche native. Il presidente del Parco dl Serio, Basilio Monaci spiega a proposito di quanto ha disposto la Regione: "Per il terzo anno consecutivo il Parco del Serio ha ottenuto il finanziamento regionale partecipando a un bando dedicato ai parchi regionali fluviali lombardi. Purtroppo il pesce siluro da alcuni anni ha colonizzato anche le acque del nostro fiume". La campagna anti pesce siluro interesserà il tratto compreso fra la Palata Menasciutto (riserva naturale di tre Comuni cremaschi) e Montodine, dove il Serio si tuffa nell’Adda.

A.P.