Eccheli: "Monza e lo scudetto? E perché no"

Superlega, il tecnico della Mint Vero Volley: "Non dico che dobbiamo vincerlo, ma deve essere l’obiettivo per fare il salto di qualità"

Eccheli: "Monza e lo scudetto? E perché no"

Eccheli: "Monza e lo scudetto? E perché no"

È una Mint Vero Volley Monza che sogna ancora più in grande quella che ha chiuso al quarto posto il girone d’andata in Superlega. La sconfitta nell’ultima giornata in casa della Cisterna Volley per 3-1 ha lasciato un po’ di amaro in bocca ma una vittoria, alla luce dei risultati maturati sugli altri campi non avrebbe cambiato la posizione finale.

I ragazzi del Consorzio si sono guadagnati sul campo qualificazione e vantaggio del fattore campo nei quarti di finale di Coppa Italia: non era mai successo e il risultato è ancora più significativo se paragonato al nono posto e quindi all’eliminazione dello scorso anno.

Coach Massimo Eccheli, in attesa di affrontare due volte in cinque giorni proprio la Cucine Lube Civitanova (sabato nella prima giornata del girone di ritorno di Superlega e mercoledì appunto nei quarti di finale Coppa Italia) ha fatto un bilancio della stagione, partendo dall’ultimo impegno, che deve servire di lezione.

Che cosa è successo a Cisterna?

"Non ha funzionato la ricezione e abbiamo commesso troppi errori in attacco per giocarcela a questi livelli. Questi problemi hanno determinato poi un calo anche nel resto, a livello di intensità".

Si sarebbe aspettato di chiudere al quarto posto?

"A inizio stagione ci avrei messo la firma. Dovevamo pulire la macchia della mancata qualificazione dello scorso anno, anche se allora la situazione era stata particolare. Sicuramente sappiamo che ora inizia un altro campionato e dovremo fare un ulteriore step in avanti. Segnali come quelli di Cisterna o nel derby perso con l’Allianz Milano vanno presi e analizzati per migliorare ancora".

Come mai avete fatto meglio contro le grandi?

"Diciamo che in generale indipendentemente dalle avversarie abbiamo fatto bene fino a un certo punto. Possiamo dire che abbiamo mancato l’esame di maturità".

Come sarà giocare due volte in cinque giorni con la Cucine Lube Civitanova? "Sarà come una disputare una serie di playoff. La squadra marchigiana ha valori tecnici impressionanti, ha giocato l’ultima finale scudetto e vinto i precedenti titoli. Ha giovani talenti e giocatori di esperienza. Speriamo di scendere in campo in un palazzo pieno che ci possa dare una mano".

Quale delle due partite preferirebbe vincere?

"Quando ero piccolo e mia mamma mi chiedeva se preferito il gelato o un giro sulle giostre io rispondevo entrambe (ride, ndr)".

Dopo Civitanova andrete a Perugia.

"Eh sì, ricominciamo il giro dell’andata, con in mezzo la trasferta di Challenge Cup con il Levski Sofia. Stress e stanchezza andranno gestiti bene".

Ha detto che a inizio stagione avrebbe firmato per un quarto posto: ora per cosa firmerebbe come risultato finale?

"Firmerei per lo scudetto. Non dico che dobbiamo vincerlo ma dobbiamo giocare al massimo e cercare di vincerle tutte".

Andrea Gussoni