San Pellegrino, migliaia in corteo per l'addio ad Astori
San Pellegrino Terme (Bergamo), 9 marzo 2018 - Una interminabile e commovente processione ha reso omaggio stamattina al calciatore bergamasco Davide Astori, il capitano della Fiorentina morto per arresto cardiaco in hotel a Udine la notte tra sabato e domenica. Anche i bambini stamattina, nella chiesa parrocchiale di San Pellegrino, hanno voluto dire addio al "campione umile", come lo chiamavano gli amici in paese e com'è scritto su uno striscione, attaccato nei pressi del cimitero dove Astori è stato tumulato. Ieri sera, ad accogliere la salma, proveniente da Firenze dove si sono svolti i funerali in piazza Santa Croce, c'erano centinaia di persone. Fino a tarda sera almeno cinquecento persone si sono strette attorno alla famiglia del calciatore 31enne, cresciuto nelle giovanili del Milan, prima di passare al Cagliari, alla Roma e alla Fiorentina.
E stamattina in tantissimi si sono uniti al corteo, posticipato di due ore e partito alle 12.30, anziché alle 10.30 come inizialmente previsto, per consentire alla compagna di Astori, Francesca Fioretti, di essere presente. In testa al lungo serpentone di amici e conoscenti c'erano i familiari di Davide e la compagna Francesca Fioretti. Ad accompagnare la bara a spalla alcuni coetanei del capitano dei Viola, soprattutto amici. E nei pressi del cimitero, ad accogliere il feretro, lo striscione: "Cresciuto con noi sull'asfalto rincorrendo un pallone, i nostalgici del fubal ti rendono omaggio umile campione".