REDAZIONE BERGAMO

Covid: a Treviglio e Romano si lavora per portare i posti letto a 300

Negli ospedali della Bassa la pressione è molto forte. Aumentano a 16 i pazienti. del Covid hotel “la Muratella“

Tutti occupati i 202 posti letto (28 per i subacuti) messi a disposizione dall’Asst Bergamo Ovest che ha sede a Treviglio: riguardano i due ospedali di Treviglio e di Romano di Lombardia, dove si è al lavoro per portare a 300 il numero della disponibilità. In tal modo si cerca di coprire le crescenti esigenze di ricovero per Covid, diventate pressanti sia per l’aumento dei casi nella Bassa – ora con il maggior numero di ricoveri rispetto all’intera provincia –, sia per l’afflusso rilevante di ricoveri dalle provincie di Milano e Monza ,soprattutto dalle aree di Melegnano, Melzo, Cernusco, Sesto San Giovanni. A Treviglio si è deciso di sospendere i ricoveri “differibili“, continua l’attività ambulatoriale e degli interventi di urgenza. Che la situazione nella Bassa preoccupi più che altrove, si deduce anche dal numero dei casi Covid: l’altro ieri a Treviglio ne sono stati registrati 17 a fronte dei 12 a Bergamo. Poi c’è il problema del personale ospedaliero contagiato: su 924 dipendenti sottoposti a tampone nei due ospedali, sono 31 i positivi, di cui tre fra medici e dirigenti e i restanti fra infermieri, ostetriche, oss, tecnici e amministrativi. Crescono anche gli ospiti al Covid hotel “la Muratella“ di Cologno al Serio dove dall’ospedale di Treviglio sono stati trasferiti due nuovi pazienti, che fanno aumentare le presenze a 16.

Amanzio Possenti