
Traffico in tilt col sovrappasso di San Michele sigillato
Cisano Bergamasco (Bergamo), 11 gennaio 2019 - E' emergenza traffico pesante a Cisano Bergamasco dove, secondo le rilevazioni effettuate dalla Provincia, negli ultimi 8 anni è triplicato il traffico dei mezzi pesanti. Vista la situazione, il sindaco leghista Andrea Previtali, in carica dal 2012, è tornato a chiedere la realizzazione della cosiddetta variante di Cisano, un’opera attesa da 30 anni.
«Si tratta – sottolinea il primo cittadino – della panacea a un problema storico del paese: la viabilità. Un problema, per la verità, che riguarda un po’ tutto il circondario tra “colli di bottiglia”, traffico congestionato e strade che faticano a sopportare i flussi attuali. L’opera è già stata finanziata. Poi, l’entrata in vigore del nuovo codice per gli appalti ne ha ritardato la programmazione. Bisogna anche fare i conti con la possibilità che sia Anas a farsi carico della realizzazione. È auspicabile che sia la Provincia a mantenere la competenza sull’opera».
Per questo i parlamentari stanno pensando di presentare un emendamento al ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli. Dall’aprile 2013 all’ottobre 2018 la sola polizia locale di Cisano ha effettuato 221 interventi provocati da camion e Tir: 81 per perdite del carico, 120 a causa di avarie, 20 per incidenti lungo le Provinciali 342 e 639, le uniche arterie di collegamento tra le province di Bergamo, Lecco e Como (in aumento del 20% rispetto al quinquennio precedente). Secondo l’ultimo report, inoltre, le due Provinciali poco si adattano al traffico pesante in transito e necessitano di interventi urgenti al manto stradale, che è a rischio di cedimento.
La situazione è peggiorata da settembre, con la chiusura del ponte di Calusco d’Adda. L’aumento del traffico, in particolare negli orari di punta, sta pesando sulla circolazione di auto e bus, soggetti a ritardi tanto da dover rivedere alcune fermate. Il report della Locale segnala come i veicoli provenienti o diretti nel Meratese e a Bergamo siano invogliati a percorrere la Sp 342 e ad attraversare il centro di Cisano anziché a dirigersi sulla Terno-Bergamo. A tal proposito, uno dei picchi di affluenza è stato toccato il 19 settembre: dalle 15 alle 17 lungo la Provinciale 169 furono rilevati 1.250 veicoli.