REDAZIONE BERGAMO

Centrale idroelettrica Dalla Provincia la bocciatura definitiva

Gli uffici di via Tasso archiviano il progetto. Soddisfatto il sindaco:. "Era troppo impattante"

Archiviata la realizzazione della centrale idroelettrica sulla sponda destra del Serio, a Seriate. L’ufficio ambiente della Provincia ha bocciato definitivamente l’istanza di verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale (Via) non avendo ricevuto riscontro da parte della società Bbe srl, a cui erano state richieste integrazioni e chiarimenti. Non essendo stato messo nelle condizioni di poter riprendere l’istruttoria e concludere il procedimento, la Pprovincia ha così archiviato l’iter per l’esecuzione del progetto di derivazione di acqua a uso idroelettrico dal fiume Serio, per la realizzazione della centrale idroelettrica denominata “Ferrovia“. "La questione della centrale - ha dichiarato il sindaco Cristian Vezzoli - è stata più volte dibattuta dalla giunta e dal Consiglio. Questa amministrazione si è sempre battuta per la difesa dell’ambiente, contro la realizzazione di un impianto idroelettrico eccessivamente impattante per il paesaggio naturale dove si voleva insediare. Pur essendo favorevoli a fonti di energia pulita, non potevamo accettare un’opera così invasiva in un ambiente naturalistico e nel centro della città. Con questa determina provinciale si chiude un capitolo, nella speranza di non doverlo riaprire". A proporre la realizzazione dell’impianto, che prevedeva una turbina e l’edificazione di un muro di contenimento di sei metri di altezza e cinquanta di lunghezza, all’altezza della casa di riposo e del ponte della ferrovia, era stato il Consorzio di bonifica della media pianura Bergamasca. F.D.