C’è “Piadina solidale” In aiuto alla Romagna

Bergamo, l’iniziativa si terrà nella serata di domani sul Sentierone. Attese oltre 5mila persone. L’incasso alle popolazioni colpite dalla calamità.

C’è “Piadina solidale”  In aiuto alla Romagna

C’è “Piadina solidale” In aiuto alla Romagna

Anche la Bergamasca è vicina alla Romagna, devastata dall’alluvione. Il Comune di Bergamo e VisitBergamo per esprimere concretamente questa vicinanza hanno organizzato “Piadina solidale“, venerdì sera sul Sentierone, dove saranno allestiti tavoli e panche per ospitare almeno 5mila persone. Alla realizzazione del grande evento, chiamato “bergamoxlaromagna“, hanno partecipato anche l’Associazione cuochi bergamaschi, Pentole Agnelli, il Centro servizi per il volontariato (Csv), gli istituti alberghieri bergamaschi, gli alpini e numerosi altri soggetti, come Esselunga che provvederà a donare le materie prime. L’obiettivo è di raccogliere fondi, proponendo la pietanza tipica della Romagna, la piadina, per aiutare la popolazione a risollevarsi. Anche il Comune di Bergamo: l’intero incasso dei musei di domenica (Accademia Carrara, Gamec, Museo di Scienze Naturali e tutti gli spazi del Museo delle Storie)sarà destinato al fondo pro alluvionati, così come il 10% dei compensi della Giunta relativi a maggio. Spiega il sindaco Giorgio Gori: "L’invito è che all’iniziativa ‘Piadina solidale’ vengano più persone possibili, raccogliendo più soldi possibili da destinare ai Comuni alluvionati. Tutto ciò che raccoglieremo sarà versato sul conto corrente attivato da Anci per riparare i danni. Questo è possibile grazie agli sponsor che si sono fatti avanti". In campo per la “Piadina solidale“ una squadra di 50 cuochi, che daranno vita alla pietanza simbolo della Romagna. Tutto è nato domenica mattina, da una telefonata dell’imprenditore Angelo Agnelli al sindaco Gori, dalla volontà di "fare qualcosa". M.A.