Carabiniere travolto e ucciso, l'investitore: "Non lo avevo visto"

Il 34 enne ha così respinto l'accusa di omicidio volontario. Il giudice ha convalidato l'arresto. Disposta la perizia per stabilire la velocità al momento dell'impatto

Emanuele Anzini e l'auto del suo investitore

Emanuele Anzini e l'auto del suo investitore

Bergamo, 19 giugno 2019 - Dopo l'interrogatorio in carcere è stato convalidato l'arresto e la custodia in carcere per Matteo Colombi Manzi, cuoco bergamasco di 34 anni che deve rispondere di omicidio volontario per aver investito e ucciso il carabiniere Emanuele Anzini saltando un posto di blocco a Terno d'Isola. Cosi' il giudice Federica Gaudino ha convalidato l'arresto. Nell'interrogatorio l'uomo ha raccontato di non aver visto il carabiniere e di essersi accorto solo successivamente di averlo investito.

Intanto il sostituto procuratore titolare Raffaella Latorraca ha disposto la perizia cinematica, affidando l'incarico all'ingegner Paolo Panzeri. L'accertamento tecnico disposto dalla Procura dovrà stabilire a quale velocità procedesse l'Audi al momento dell'investimento. Nel tratto dove è avvenuto l'incidente il limite e' di 50 chilometri orari.