Brembo Super Ski, gli ex sindaci: "Patteggiamo"

La richiesta di Berera e Cattaneo nell’udienza preliminare dell’inchiesta-bis che vede tra gli imputati Piccinelli (Forza Italia) e altri 10

Guardia di finanza e carabinieri di fronte al municipio di Foppolo il giorno degli arresti

Guardia di finanza e carabinieri di fronte al municipio di Foppolo il giorno degli arresti

Foppolo (Bergamo), 11 novembre 2020 - La vicenda è quella che vede tra gli imputati anche l’ex senatore di Forza Italia, Enrico Piccinelli, più altri 10 della seconda tranche dell’inchiesta su Foppolo, il fallimento di Brembo Super Ski e i suoi intrecci, per cui la procura ha chiesto il rinvio a giudizio. Ieri mattina si è svolta l’udienza preliminare davanti al gup. L’accusa, dopo la partenza del titolare del fascicolo, il pm Gianluigi Dettori, è sostenuta dai nuovi assegnatari, le pm Carmen Santoro e la collega Silvia Marchina.

Piccinelli (assistito dall’avvocato Angarano), che si è sempre dichiarato innocente, è accusato di corruzione per 275mila euro che, secondo l’accusa, avrebbe intascato quando ricopriva la carica di assessore provinciale all’Urbanistica, con la promessa di aggiustare il Piano regolatore del territorio (Pgt) di Foppolo, allora amministrato dall’ex sindaco Giuseppe Berera, quest’ultimo già a quota due condanne in primo grado (a dicembre 2018 per peculato, a 4 anni e 10 mesi, e la seconda a 10 anni per bancarotta, truffa, corruzione, falso, abuso d’ufficio, turbativa d’asta). 

Gli altri imputati sono i fratelli Maria Cristina e Fulvio Boccolini, intermediari per loro stessa ammissione, e gli imprenditori accusati di avere promosso la tangente. Fra gli altri, Giacomo Martignon, Battista Vistalli, Sergio Lima, Flavio Papetti, Mauro Regazzoni, questi ultimi, in qualità di imprenditori, interessati alle attività immobiliare della zona. Infine Renzo Bordogna, titolare di una fiduciaria a Mendrisio (Svizzera). Berera e l’ex sindaco di Valleve, Santo Cattaneo, devono rispondere anche di bancarotta per 462mila euro usciti dalla Brembo Super Ski. Al termine dell’udienza, gli imputati Vistalli, Regazzoni e Papetti hanno chiesto di essere giudicati con rito abbreviato. 

Gli ex sindaci Berera e Cattaneo, che devono rispondere di bancarotta, hanno chiesto di patteggiare: il primo a 2 anni e 4 mesi e il secondo a 2 anni. C’è anche l’ok del pm. Lo stesso hanno fatto Lima e i fratelli Boccolini (difesi dall’avocato Bonomo) che hanno chiesto di patteggiare a 3 anni (i Boccolini) e a 10 mesi (Lima). Il legale di Piccinelli ha sollevato una eccezione e così ha fatto anche il collega che assiste Martignon. Eccezione secondo cui il pm di allora aveva sentito i fratelli Boccolini dopo aver chiuso le indagini. Ora i due avvocati hanno tempo fino al 30 novembre per depositare le memorie su cui deciderà il gup nell’udienza in programma il 12 gennaio.