FRANCESCA MAGNI
Cronaca

Il Capodanno dei cani? Senza botti, in un'oasi silenziosa

Il rifugio nel borgo di Olera scelto per proteggere gli animali di casa

Alcuni quattrozampe

Bergamo, 30 dicembre 2017 - Sarà un Capodanno col botto per l’Asilo dei Popi, che quest’anno ha registrato il tutto esaurito per gli amici a quattro zampe, che dall’alto del Borgo medievale di Olera, a pochi chilometri da Bergamo, sono pronti a godersi, in tutta tranquillità, lo spettacolo di stelle che pervaderà il cielo del paese, nella notte più lunga dell’anno. Ramon Gritti e Marta Cortinovis, insieme ai loro popi, Helena, Tara, Nerone, Pepe e Tom, aprono le porte dell’asilo per festeggiare la notte di San Silvestro a base di coccole, giochi e un cenone preparato ad hoc, con carne, pesce, frutta, verdura e il classico panettone appositamente preparato per loro. «Prima di tutto, loro» è così che Ramon presenta il suo asilo.

Niente rumori molesti ma solo luci e colori, lontano dal frastuono della città e dallo scoppiettio dei botti, esplosi per celebrare tradizionalmente il nuovo anno. Immerso in un’area verde di 3.500 metri quadrati, rigorosamente a prova di fuga, l’asilo si sta così preparando a salutare il nuovo anno in un’atmosfera suggestiva, al riparo dal fragore che mette gli animali in una naturale reazione di spavento, portandoli frequentemente a perdere l’orientament e a esporsi al rischio di smarrimento. In città, in vista di Capodanno, non è prevista alcuna ordinanza restrittiva anti-botti, ma il Comune di Bergamo, insieme ai Comuni limitrofi, fa leva sul senso civico della cittadinanza, lanciando un appello a non sparare botti, petardi, razzi e mortaretti - benché in libera vendita - in luoghi coperti o scoperti, pubblici o privati, consapevoli delle conseguenze che possono avere sulla propria sicurezza e quella degli altri, animali compresi.

«Confidiamo nel senso di responsabilità dei cittadini, affinché si dimostrino rispettosi sia verso le persone, anziani e bambini in particolare, che verso gli animali, i più terrorizzati dal rumore e dalle esplosioni» spiega il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori. Le limitazioni contenute nel protocollo aria di Regione Lombardia imporrebbero uno stop a botti e spettacoli pirotecnici a Bergamo e nei Comuni vicino, anche quelli non organizzati, e qualora l’avviso non venisse rispettato, i trasgressori potrebbero incorrere in sanzioni non indifferenti.