REDAZIONE BERGAMO

Bimbo si chiude dentro l’auto. Salvato dall’App

Una giovane madre di Caravaggio ha vissuto momenti di paura quando il suo bimbo è rimasto chiuso in auto. Grazie all'intervento della polizia locale e del papà, la situazione si è risolta positivamente.

Una giovane madre di Caravaggio ha vissuto momenti di paura quando il suo bimbo è rimasto chiuso in auto. Grazie all'intervento della polizia locale e del papà, la situazione si è risolta positivamente.

Una giovane madre di Caravaggio ha vissuto momenti di paura quando il suo bimbo è rimasto chiuso in auto. Grazie all'intervento della polizia locale e del papà, la situazione si è risolta positivamente.

Fortunatamente alla fine tutto si è risolto nel migliore dei modi. Ma una giovane madre di Caravaggio ha vissuto venti minuti di tensione e paura: il suo bimbo, di nemmeno un anno, era rimasto chiuso in auto. All’origine di tutto, un banale incidente che si è risolto positivamente grazie alla prontezza degli agenti di polizia locale e del papà del piccolo. In viale Papa Giovanni XXIII, davanti al minimarket Sigma-Buongiorno, alle 18.30 il termometro segnava 33 gradi. La giovane mamma aveva appena finito di fare la spesa e, dopo aver fatto sedere il figlioletto in auto sul seggiolino, ha aperto il portellone del baule per sistemare la spesa. L’errore è stato però di lasciare inavvertitamente al piccolo le chiavi dell’auto. Quando la donna ha chiuso il baule dell’auto, il bambino ha premuto il tasto per la chiusura centralizzata dell’auto. Inutili i tentativi di fargli premere il tasto corretto per la riapertura.

È il panico, la mamma va in apprensione. Sul posto intervengo gli agenti della polizia locale del Corpo di Caravaggio, la cui sede è a poche decine di metri dal supermercato. Anche loro hanno provato, con calma, a istruire il piccolo su come liberarsi da solo. Arrivano anche i vigili del fuoco di Treviglio pronti ad aprire il veicolo con la forza. Ma una soluzione decisamente più semplice è arrivata poco prima che i pompieri intervenissero, grazie al consiglio di un ragazzino di passaggio. Conoscendo il modello dell’auto si è ricordato che un’applicazione consente l’apertura da remoto dell’abitacolo. È stato così contattato telefonicamente al lavoro il papà, che ha aperto l’auto dal telefono.

Francesco Donadoni