Bergamo, Radio Gamec itinerante parte dal paese-simbolo

I canali social della Galleria d’arte moderna sbarcano su Radio Popolare. Domani la prima puntata in diretta da Nembro coi suoi personaggi di spicco

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Nasce una nuova fase per Radio Gamec, il progetto realizzato durante l’emergenza sanitaria sui canali social della Galleria d’arte moderna e contemporanea di Bergamo: l’idea era nata durante il drammatico periodo contraddistinto dal culmine del Covid-19, quando tutti i musei erano stati costretti a ripensarsi e attivare nuovi canali per tenersi in contatto con il pubblico. L’iniziativa del museo bergamasco era risultata così innovativo da essere riconosciuta dall’Unesco come uno dei migliori progetti museali al mondo nati durante il lockdown.

Ora Radio Gamec diventa itinerante e sbarca su Radio Popolare. Dopo 66 puntate in diretta Instagram e il successo di cinque appuntamenti di Radio Gamec - Real Live (piattaforma di incontri dal vivo nel cortile della Galleria), a partire da domani Radio Gamec diventa Radio Gamec PopUp, grazie alla collaborazione di Radio Popolare e di PopUp, il format che nasce con l’obiettivo di sovvertire i canoni classici della radiofonia: la radio non più chiuao in uno studio, ma dal vivo, in mezzo alla gente.

Ogni sabato, dalle 14,30 alle 16, in diretta sulle frequenze FM di Radio Popolare, Alberto Nigro e Andrea Frateff-Gianni, storici conduttori del programma PopUp Live, daranno vita ad una trasmissione itinerante, con uno studio mobile a bordo di un camper che attraverserà i luoghi simbolo di Bergamo e del territorio. "In un’ora e mezza di trasmissione tra musica e parole – spiega il direttore della Gamec, Lorenzo Giusti – i conduttori dialogheranno con i numerosi ospiti, entreranno in contatto con gli abitanti del territorio bergamasco e getteranno ponti culturali con altre comunità in Italia e nel resto del mondo".

L’appuntamento di domani, il primo della serie, sarà trasmesso in diretta da Nembro, paese simbolo dell’emergenza Coronavirus, e vedrà la partecipazione del sindaco Claudio Cancelli e di don Matteo Cella, vicario parrocchiale e direttore del cinema San Filippo Neri, cui è stato assegnato il Premio Carlo Lizzani 2020 nell’ultima Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia, per aver riaperto le sale subito dopo il lockdown.

Con loro interverranno Lorenzo Giusti, Cecilia Alemani, Chief Curator di High Line Art di New York e direttore artistico della Biennale Arte 2022, e il trombettista e produttore discografico Roy Paci. Ogni puntata sarà sintetizzata in un breve radio documentario che potrà essere riascoltato nelle sale del museo dedicate alla mostra “Ti Bergamo - Una comunità“.

Michele Andreucci