
Bambini vanno a piedi a scuola
Bergamo, 8 aprile 2019 - «Portare i bambini a scuola è un rischio quotidiano». E' il grido d’allarme lanciato dai cittadini del quartiere cittadino di Longuelo, che lamentano la pericolosità degli attraversamenti pedonali in corrispondenza degli ingressi della scuola dell’infanzia “Bellini” e della scuola primaria “Cavezzali”, entrambe in via Bellini. Per questo alcuni residenti hanno preso carta e penna e hanno scritto una lettera al sindaco di Bergamo Giorgio Gori, chiedendo il potenziamento della visibilità degli attraversamenti pedonali per garantire la massima sicurezza.
«La via Bellini - scrivono i cittadini - è una delle strade di quartiere più trafficate, in quanto collega il passaggio di Astino alla rotatoria della circonvallazione e della via Briantea. Durante le ore di punta, che corrispondono all’ingresso e all’uscita dai ragazzi dalle scuole, il traffico veicolare in transito è intensissimo. I guidatori hanno sempre fretta. Quasi tutti i giorni, per procedere all’attraversamento con bambini per mano capita di dover gesticolare ed attirare l’attenzione dei conducenti, sbracciarsi per farli rallentare. E quasi sempre assistiamo a veicoli che inchiodano di colpo, a mamme che intimano l’alt agli automobilisti per proteggere i figli e se stesse».
«Il tipo di attraversamento attualmente presente - proseguono i residenti - è quello di tipo C, ovvero zebrato, con dosso prolungato rialzato a livello del marciapiede. Il dosso risulta impercettibile ed essendo così prolungato non svolge in alcun modo la funzione di rallentamento dei veicoli. La segnaletica verticale è minima e le strisce pedonali sono sbiadite, quasi completamente invisibili. Non sono presenti rallentatori di velocità né, tantomeno, dispositivi di illuminazione artificiale a livello del suolo. Le auto sfrecciano a grande velocità nonostante sia Zona 30». I cittadini, pertanto, chiedono di rendere ben visibile le strisce zebrate, ad esempio con fondo rosso e strisce bianche; di rivedere il dosso attuale, posizionandone nuovi che svolgano con efficacia la finalità di rallentare le vetture; e di installare un sistema di illuminazione artificiale a livello del suolo».