REDAZIONE BERGAMO

Autostrade bergamasche, la Lega: "Vertice Cda deve essere orobico"

Daniele Belotti

La realizzazione dell’autostrada Bergamo-Treviglio – il cui progetto è all’analisi della Regione Lombardia - continua a suscitare polemiche, fra sostegni e contrarietà. Nel Cda di Autostrade Bergamasche spa le posizioni sono da qualche tempo in fibrillazione. Prendendo spunto dalla situazione, e in vista di attuare una infrastruttura viaria considerata "importante quanto delicata per il territorio", due esponenti bergamaschi della Lega - il deputato Daniele Belotti e il consigliere provinciale Gianfranco Masper- hanno indirizzato una lettera aperta al presidente della Provincia, ai sindaci di Treviglio e Pontirolo, ai presidenti di Camera di Commercio, Ance e Abm, ovvero alla parte pubblica di Autostrade Bergamasche. Scrivono: "È fondamentale garantire una programmazione concordata con i Comuni, finalità che per sensibilità e rapporti diretti sarà sicuramente più fattibile se la guida della società resta bergamasca".

Ricordato che "l’assetto societario da mesi è teatro di uno scontro fra le varie componenti", affermano "che non si deve spostare l’obiettivo delle istituzioni e realtà bergamasche nel tenere la governance in mano orobica". Da qui la richiesta ai soci istituzionali e territoriali di Autostrade Bergamasche "di valutare con attenzione l’importanza di un controllo locale della società", ovviamente "con l’obiettivo di realizzare finalmente l’opera". E aggiungono: "Si chiariscano (nella prossima assemblea, ndr) programmi, tempi e finanziamenti ma non si sposti la maggioranza al di là dell’Oglio e dell’Adda". Fondamentale per i due esponenti della Lega "non creare una governance slegata dall’area che la nuova strada andrà a servire e a incidere".

Amanzio Possenti