REDAZIONE BERGAMO

Dietro l’autonoleggio prostituzione, spaccio, rapine in villa e bancarotta fraudolenta. Presa banda italo albanese

Sede a Bergamo ma operativa in mezza Italia, la gang è stata sgominata dalla Guardia di Finanza. Le vetture venivano modificate per essere utilizzate a seconda della tipologia di attività criminale

Bergamo: sequestrate pistole, contanti, droga e una lussuosa limousine per accompagnare le prostitute

Bergamo: sequestrate pistole, contanti, droga e una lussuosa limousine per accompagnare le prostitute

Bergamo, 13 maggio 2025 - Spaccio, furti e rapine (in villa), sfruttamento della prostituzione, estorsione, ricettazione, trasferimento fraudolento di valori, bancarotta fraudolenta e detenzione illegale di armi da fuoco.

Sono le accuse a una banda italo-albanese, finita nella rete della Guardia di Finanza, radicata in provincia di Bergamo, ma operativa anche in Emilia Romagna, Toscana, Lazio e Calabria. Due persone sono state arrestate. Nei loro confronti le Fiamme Gialle hanno eseguito un sequestro preventivo per circa 1,2 milioni di euro quale provento illecito di estorsione e bancarotta fraudolenta.

Nel corso delle investigazioni - coordinate dalla locale Procura della Repubblica e svolte dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Bergamo - l’organizzazione aveva già subìto, l’arresto in flagranza di altri nove appartenenti per traffico di sostanze stupefacenti.

BERGAMO//DROGA, RAPINE IN VILLA E PROSTITUZIONE, SGOMINATA DALLA GDF DI BERGAMO BANDA ITALO-ALBANESE//FOTO DE PASCALE  ANSA LOCAL
Bergamo, operazione della Guardia di Finanza: sequestrata droga

Le indagini erano inizialmente focalizzate sulla corretta gestione di alcune società di Bergamo e Treviolo, che prestavano servizi nel settore automobilistico (tra cui lavori noleggio, restyling e tuning). Gli approfondimenti sono poi stati estesi permettendo di rilevare come il noleggio di auto senza conducente fosse sistematicamente utilizzato per la commissione di svariati reati da parte di pregiudicati, prevalentemente di origine albanese. In questi casi, però, la società di noleggio non sottoscriveva alcun contratto ed evitava appositamente di lasciare tracce su chi fossero i reali utilizzatori delle vetture.

BERGAMO//DROGA, RAPINE IN VILLA E PROSTITUZIONE, SGOMINATA DALLA GDF DI BERGAMO BANDA ITALO-ALBANESE//FOTO DE PASCALE  ANSA LOCAL
Operazione della Guardia di Finanza a Bergamo: spaccio, rapine e prostituzione

Uno degli arrestati, imprenditore bergamasco, si occupava principalmente di fornire all’organizzazione criminale un servizio logistico “taylor made”: infatti, a seconda delle esigenze criminali, gli autoveicoli venivano appositamente modificati con l’installazione di finestrini oscurati, il rifacimento degli interni, la realizzazione divani nascosti. In questo modo i mezzi di trasporto potevano essere usati per occultare droghe o denaro contante, commettere estorsioni, furti e rapine, nonché per agevolare lo sfruttamento della prostituzione.

Una lussuosa limousine per accompagnare le prostitute, operazione Guardia di Finanza a Bergamo
Una lussuosa limousine per accompagnare le prostitute, operazione Guardia di Finanza a Bergamo

I finanzieri hanno inoltre svolto un’approfondita analisi contabile e di bilancio societario, che ha fatto emergere un passivo fallimentare di circa 3 milioni di euro, nonché il drenaggio di denaro dai conti societari, mascherato da utile, per circa 1,2 milioni di euro.

La funzione di “schermo” nei confronti degli utilizzatori delle vetture ha fatto sì, tra l’altro, che la società accumulasse sanzioni amministrative per circa 120 mila euro, riferibili a violazioni del codice della strada soprattutto a Milano e Bergamo.

Nel corso dell’indagine sono stati sequestrati complessivamente oltre 500 mila euro di denaro contante nascosti nelle auto, circa 25 chilogrammi di cocaina e hashish, che avrebbero fruttato 450 mila euro sul mercato, nonché un furgone Mercedes Limousine, con allestimento Vip, del valore di circa 200 mila euro, adoperato per “spostare” le donne costrette a prostituirsi.