Amici di Putin: congelati 700 milioni

Il ministro dell’Economia Daniele Franco, ospite d’onore al giuramento degli allievi della Guardia di Finanza, ha fornito gli ultimi dati

BERGAMO

di Michele Andreucci

La guerra di aggressione della Russia all’Ucraina è stata al centro del discorso che il ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, ha tenuto ieri mattina nel corso del giuramento degli allievi della Guardia di Finanza che per la prima volta ha avuto luogo nella Piazza d’Armi della nuova sede dell’Accademia nazionale della Gdf, in largo Barozzi, negli spazi una volta occupati dagli ex Ospedali Riuniti. L’esponente del governo si è innanzitutto complimentato con la Guardia di Finanza "per il congelamento di oltre 700 milioni di euro di beni russi", citando, tra le sanzioni, le confische a una serie di oligarchi russi. "Il governo italiano - ha sottolineato il ministro Franco nel suo intervento - si sta muovendo lungo tre direttrici. Abbiamo fornito per primi tra i Paesi del G7 e dell’unione sostegno finanziario all’Ucraina, con una sovvenzione di oltre 110 milioni di euro. Le nostre risorse andranno a finanziare l’attività dello Stato, in modo da fornire servizi alla popolazione.

Siamo pronti a considerare altri interventi. inoltre, come previsto dal decreto legge approvato all’unanimità dal Parlamento la scorsa settimana, abbiamo fornito e continueremo a fornire sostegno umanitario. Stiamo inoltre fornendo sostegno militare con mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari alle autorità governative dell’Ucraina". "Di fronte ad un’aggressione così brutale nei confronti di un Paese libero e democratico - ha concluso Franco - non possiamo voltarci dall’altra parte". Il giuramento di fedeltà alla Repubblica, al quale erano presenti anche il ministro allo Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, la ministra dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa e la figlia del presidente della Repubblica Laura Mattarella, è stato pronunciato dagli allievi ufficiali del 121° Corso “Zanzur IV“ e del 20° Corso “Lupo“, che frequentano il primo anno di Accademia della Guardia di Finanza. A Laura Mattarella è stato regalato il tradizionale spadino, il tratto distintivo dell’allievo ufficiale.

"Sono certo che i cinque anni intensi di formazione che vi attendono in Accademia - ha detto rivolto agli allievi ufficiali il ministro Daniele Franco - sapranno trasmettervi le competenze che vi consentiranno di fornire il vostro apporto alle attività del Corpo". Oltre ai tre ministri, alla cerimonia erano presenti il capo di Stato Maggiore della Difesa, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, il comandante generale della Guardia di Finanza, generale di capo d’armata Giuseppe Zafarana, il comandante dell’Accademia nazionale della Guardia di Finanza Paolo Kalenda, oltre alle maggiori autorità civili, militari e religiose della Bergamasca.

Per la prima volta, come detto, la cerimonia ha lasciato il centro di Bergamo per approdare nella nuova sede nazionale dell’Accademia, inaugurata ufficialmente lo scorso 27 ottobre alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.