di Francesca Magni
È pari a 124 milioni di euro, il valore economico distribuito da A2A, sul territorio di Bergamo nel 2020. È quanto evidenziato dal 6° bilancio di sostenibilità territoriale presentato ieri dal presidente del Gruppo, Marco Patuano e dall’amministratore delegato, Renato Mazzoncini, alla presenza del sindaco Giorgio Gori. Dall’incontro è emerso che nel 2020 la raccolta differenziata in città e in provincia di Bergamo, ha superato il 73%. Sul totale delle 80 mila tonnellate di rifiuti urbani gestiti da A2A, il 72% è stato destinato al recupero di materia e il 28% è stato inviato a recupero energetico, con la conseguenza che nessun rifiuto urbano è andato in discarica. Grazie ai due termovalorizzatori di Bergamo e Filago, nel 2020, risparmiate quasi 48 mila tonnellate di CO2, in relazione al minor uso di combustibili fossili e ricorso alla discarica.
Tra i progetti di A2A, il teleriscaldamento è quello con maggior valenza di sostenibilità ambientale sul territorio. Il calore prodotto dalle centrali cogenerative o da processi industriali e di trattamento dei rifiuti viene utilizzato per riscaldare case e altri edifici. Nel 2020 sono stati serviti oltre 30 mila appartamenti equivalenti, con un totale di 191 GWht di calore venduto e oltre 16 mila tonnellate di CO2 evitate. Sempre nello stesso anno, il Gruppo ha siglato un accordo con l’impianto industriale Rea Dalmine per il recupero di calore aggiuntivo da immettere nella rete del teleriscaldamento, che daranno la possibilità di recuperare circa 90 GWht di energia termica, quasi il doppio rispetto al calore oggi disponibile, che permetteranno di riscaldare oltre 11mila appartamenti equivalenti in più grazie alla costruzione di una nuova rete di 22 km, per un risparmio di 14,5 mila tonnellate all’anno di CO2.
Complessivamente, A2A ha prodotto 292 GWh di energia, di cui 66 GWh di energia elettrica e 226 GWh di energia termica, grazie alle due centrali cogenerative e agli impianto di termovalorizzazione. "Abbiamo creato le premesse per aumentare del 50% il calore disponibile per la rete del teleriscaldamento, con l’accordo per allacciare l’impianto industriale di Rea Dalmine, recuperando il calore oggi disperso, e la progettazione di sistemi di accumulo termico", sottolinea l’amministratore delegato Mazzoncini. Anche a Bergamo il Gruppo A2A si impegna in attività che incentivano la mobilità sostenibile e la digitalizzazione. Sono, infatti, presenti sul territorio 64 postazioni di ricarica di veicoli elettrici, di cui 16 “fast charge“; nel 2020 sono stati percorsi 2 milioni di chilometri a zero emissioni ed effettuate oltre 18 mila ricariche, permettendo di risparmiare 228 tonnellate di CO2. Ultimo e non meno importante, anche nel 2020, A2A ha coinvolto 1.295 studenti delle scuole bergamasche, in attività di formazione online e altri 870 in presenza in classe.