Aggredisce la zia con l’ammoniaca Nei guai il nipote

È ricoverato in ospedale a Cittiglio, nel reparto psichiatrico, un giovane di 22 anni che l’altro giorno a Luino ha tentato di soffocare con uno straccio imbevuto di ammoniaca una donna di 40 anni, che da qualche anno con il compagno lo ha accolto in casa come fosse un nipote. Il ventiduenne, la cui posizione è ancora al vaglio degli inquirenti che stanno completando gli accertamenti, rischia un’accusa per tentato omicidio. Non è da escludere che all’origine del gesto ci sia stato nelle ore precedenti un abuso di sostanze stupefacenti da parte del ventiduenne. L’allarme è scattato venerdì mattina: la quarantenne era ancora a letto con i suoi due bambini, il compagno invece era uscito per andare al lavoro, all’improvviso si è svegliata quando ha sentito su di sé quello straccio imbevuto di ammoniaca che le toglieva il respiro e di fronte quel giovane che sembrava in uno stato di alterazione. La donna è riuscita a reagire e il nipote si è fermato. Sotto shock la donna ha chiamato i soccorsi: sul posto i carabinieri e l’ambulanza che l’ha accompagnata in ospedale.

R.F.