MICHELE ANDREUCCI
Cronaca

Addio a Virginio Epis. Fu il primo bergamasco a conquistare l’Everest

Il grande alpinista originario di Oltre il Colle è scomparso all’età di 93 anni. Nel 1973 partecipò alla leggendaria spedizione salvando i compagni di cordata.

Il grande alpinista originario di Oltre il Colle è scomparso all’età di 93 anni. Nel 1973 partecipò alla leggendaria spedizione salvando i compagni di cordata.

Il grande alpinista originario di Oltre il Colle è scomparso all’età di 93 anni. Nel 1973 partecipò alla leggendaria spedizione salvando i compagni di cordata.

OLTRE IL COLLE (Bergamo) È stato uno dei più prestigiosi e carismatici istruttori di sci e alpinismo della Scuola militare alpina di Aosta. Figlio della solida e generosa terra bergamasca, era originario di Oltre il Colle, in alta Val Serina. Fu il primo alpinista orobico a conquistare la vetta dell’Everest nel 1973 con la leggendaria spedizione militare italiana, l’Italian Everest Expedition. All’età di 93 anni è morto all’ospedale di Aosta, a causa di una polmonite, Virginio Epis, un mito dell’alpinismo italiano. I funerali saranno celebrati oggi alle 15,45 nella Cattedrale di Aosta. Epis lascia le figlie Giulia e Debora e il fratello Erminio.

Ai tempi dell’impresa sull’Everest, Epis aveva 40 anni. Faceva parte della seconda e ultima cordata della spedizione alpinistica, alla quale parteciparono altri due bergamaschi, Piero Nava, vicecapo spedizione, e l’alpinista Mario Curnis. In quell’occasione, Epis si distinse anche per il suo coraggio. Durante la discesa, appena sotto la vetta, una bufera sorprese lui e gli altri compagni di cordata, rimasti a corto di ossigeno: Epis riuscì a salvarli passando loro la sua bombola. Oltre alla conquista degli 8.848 metri dell’Everest, l’alpinista bergamasco vanta anche innumerevoli ascese nel gruppo del Monte Bianco e delle Dolomiti.

"Anche se abitava ad Aosta – sottolinea Paolo Valoti, ex presidente del Cai di Bergamo per cinque mandati – Virginio ha sempre mantenuto uno stretto legame con Oltre il Colle e ha partecipato ad alcune serate organizzate in occasione di anniversari legati alla spedizione". Virginio Epis ha aperto la via dell’Everest ai diversi bergamaschi che, negli anni a seguire, hanno tentato e portato a termine l’impresa. La provincia di Bergamo è infatti l’unica in Italia ad avere ben undici alpinisti che hanno scalato il monte più alto del mondo.

Oltre a Epis, gli altri sono Simone Moro, Mario Merelli, Mario Curnis, Roby Piantoni, Marco Astori, Nadia Tiraboschi, David Borlini, Pierangelo Maurizio, Nives Meroi e Stefano Biffi. Così Simone Moro, che ha scalato l’Everest ben quattro volte (nel 2000, 2002, 2006 e 2010), ricorda Epis: "Ci legava un’amicizia importante e profonda. Ci siamo incontrati diverse volte per alcune ricorrenze. Io per lui nutrivo una vera e propria venerazione".